Pesaro, il sindaco Matteo Ricci (Fotoprint)
Pesaro, 5 dicembre 2014 - La Federazione nazionale Pentathlon moderno ha accettato la soluzione proposta dal sindaco Matteo Ricci per scongiurare il rischio incompiuta per la palestra-piscina di via Togliatti. Ieri pomeriggio, il consiglio nazionale si è riunito e ha approvato la transazione bonaria, ossia la fuoriuscita di Montagna dall’Ati che si è aggiudicata i lavori in cambio di una buona uscita (si parla di 100mila euro) e la sua sostituzione con un’altra impresa edile che dovranno indicare gli altri due soci dell’Ati: Zolfanelli e Cicai. Una soluzione che consente la ripartenza dei lavori senza contenziosi che avrebbero dilatato i tempi e senza nuovi bandi. L’Ati si era già detta favorevole a questo accordo nelle scorse settimane.
«Siamo molto soddisfatti ha commentato il sindaco Ricci che ha fatto da mediatore tra le parti -. Abbiamo evitato conflittualità e creato le condizioni per avere in tempi brevi la piscina. Il 2015 sarà l’anno del suo compimento, mentre si rischiava di avere una incompiuta». La Federazione aveva già discusso dell’accordo nel precedente consiglio e aveva rinviato la decisione per chiedere all’ufficio legale un parere sulla fattibilità della buona uscita. E l’ufficio legale si è espresso favorevolmente.
Nelle prossime settimane, le imprese dell’Ati e la Federazione si incontreranno per definire i particolari dell’accordo, poi Zolfanelli e Cicai sostituiranno Montagna e faranno ripartire la costruzione della struttura, al momento al 40% del progetto. Secondo le previsioni del sindaco, potremmo avere la piscina a disposizione il prossimo autunno. Per la sua realizzazione l’Ati ha aperto un mutuo di 7.556.000 euro con l’istituto per il Credito sportivo e il comune di Pesaro ha fatto da garante con una fidejussione solidale.