Obbligo per le imprese
di assicurare, entro
il 31 dicembre 2024
le “immobilizzazioni materiali“, ovvero terreni, fabbricati, attrezzature, impianti
e macchinari, contro i danni dovuti a calamità naturali come terremoti, alluvioni o frane.
Lo prevede la bozza della legge di Bilancio. Multe pesanti
se non si adempie alla previsione normativa. Si va infatti
da 200mila euro a 1 milione
di sanzione pecuniaria amministrativa oltre
alla possibile perdita
di contributi o agevolazioni statali anche per calamità.
La misura sarebbe al vaglio
del ministero delle Imprese
e del Made in Italy.