Giovedì 10 Ottobre 2024
MARCO PRINCIPINI
Cronaca

Michele Dallavalle travolto e ucciso vicino a casa: è caccia all’auto pirata

Piacenza: il 57enne rimasto sull’asfalto, è stato trovato e soccorso da una passante. La corsa disperata in ospedale e la morte per le ferite dopo poche ore

Lo schianto vicino a casa. Travolto e ucciso: è  caccia all’auto pirata

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Potrebbero essere le telecamere di videosorveglianza installate nella zona di Carpaneto, in provincia di Piacenza, a fornire le informazioni che serviranno per incastrare l’automobilista pirata che nella tarda serata di sabato 27 aprile ha travolto e ucciso un uomo di 57 anni, poi deceduto nel corso della notte a causa gravi traumi che aveva riportato. La vittima, Michele Dallavalle, abitava a pochi metri dal luogo dove è stato investito da un veicolo che non si è fermato, e al quale i carabinieri stanno ora dando la caccia.

La Procura di Piacenza ha aperto un fascicolo ipotizzando, al momento contro ignoti, il reato di omicidio stradale. Il pm Matteo Centini ha anche disposto l'autopsia per chiarire con precisione le cause della morte. 

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Tutto è accaduto poco prima della mezzanotte di sabato, quando una donna di passaggio, mentre rincasava, ha notato un uomo riverso a terra sull’asfalto a margine della strada, visibilmente ferito e semi cosciente. Lì vicino c’è la sede della Pubblica assistenza di Carpaneto dove la donna si è rivolta per chiedere aiuto. Quando i primi soccorritori si sono avvicinati hanno subito compreso che l’uomo era in gravi condizioni e hanno chiesto alla centrale operativa 118 di Parma il supporto di un mezzo sanitario avanzato. In breve è arrivata l’automedica dalla postazione ospedaliera di Fiorenzuola e il 57enne, che prima di perdere conoscenza ha riferito di essere stato investito poco prima da un’auto, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza.

Un paio d’ore dopo il suo arrivo, però, le sue condizioni sono precipitate ed è morto nella sala delle urgenze del pronto soccorso piacentino nonostante si sia tentato di tutto per salvarlo. Il suo quadro clinico era di gravi traumi e contusioni su gran parte del corpo, in particolare un trauma cranico e la frattura del bacino.

Nel frattempo i carabinieri della compagnia di Fiorenzuola hanno avviato le indagini: sul posto sono intervenute una pattuglia del Nucleo radiomobile e una con i colleghi della stazione di Carpaneto. Pare non vi fossero tracce visibili o pezzi di autovetture. L’attenzione degli inquirenti si è quindi focalizzata sulle telecamere di sorveglianza nella zona. Nel frattempo la procura di Piacenza potrebbe disporre già per le prossime ore l’autopsia da parte del medico legale e altri accertamenti per ricostruire la dinamica dei fatti.