Giorgio Comaschi Avete presente il brividino lungo la schiena? Quello quando avete paura, o quando avete la febbre, o quando qualcosa vi impressiona? C’è un’altra cosa che provoca quel brivido (sono sicuro che, oltre a me, a tanti altri fa quell’effetto): è il termine “resilienza”. Uno (soggetto che andrebbe perseguito penalmente) un giorno ha pescato un termine mai usato prima e per fare il figo l’ha inserito in qualche discorso importante. E il famoso “pecoronismo” (ma c’è in questi casi un’immunità di gregge?) è scattato implacabile. Tutti hanno cominciato a usare la parola resilienza. Una parola orribile, di cui si poteva...
CronacaL’insostenbile ‘resilienza’, parola orribile