
L’EX IN AULA IL 15 LUGLIO
Filippo Turetta vede accelerare il suo percorso giudiziario, che adesso, con la richiesta di rinvio a giudizio, approderà nell’udienza preliminare già fissata dal gup Claudia Maria Ardita il 15 e 18 luglio. Il reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin, sua ex fidanzata, lascerà così per la prima volta il carcere di Montorio (Verona), dov’è rinchiuso dal 25 novembre, per mettere piede in aula di giustizia. Sarà l’ultimo passo verso il processo (ipotesi: ottobre) in Corte d’Assise, per omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, crudeltà, efferatezza, sequestro di persona, occultamento di cadavere e stalking. Nessuna ipotesi di rito alternativo: il capo di imputazione lo esclude. Per il 22enne studente padovano il rischio è quello dell’ergastolo. Turetta è diventato in questi mesi il nome tra i reclusi del carcere veronese, nel quale si trovano, tra gli altri, anche Benno Neumair e, da qualche settimana, anche Chico Forti.