"Al signor Questore di Roma. Si trasmette fotocopia di un’agenda di Emanuela Orlandi, occasionalmente acquisita dal noto organismo", cioè i servizi segreti. È il 20 luglio 1983, quasi un mese dopo la scomparsa della ragazzina vaticana, quando alla Questura di Roma arriva un documento che il settimanale Giallo pubblica per la prima volta in esclusiva. Come riporta la testata, il testo era stato inviato dal ministero dell’Interno e classificato come ‘riservato’.
CronacaL’agenda di Orlandi presa dai servizi segreti