Sabato 4 Maggio 2024

La chat di Saman e quel presentimento. Scrisse al fidanzato: "Ecco chi mi farà male"

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Da sventurata Cassandra, Saman aveva previsto il suo drammatico destino. Forse senza essere creduta, sicuramente senza che nessuno facesse nulla per evitarlo. Tre mesi prima di sparire nel nulla, in chat confidò al fidanzato le sue paure e fece nomi e numeri di telefono dei familiari e dei personaggi che, secondo i suoi timori, le avrebbero potuto fare del male. Era il 4 febbraio 2021 e della diciottenne pachistana si sarebbero perse le tracce quasi tre mesi dopo, il 30 aprile. Cinque delle persone che Saman cita in quei messaggi, al termine delle indagini dei carabinieri e della Procura di Reggio Emilia, sono state rinviate a giudizio per omicidio e distruzione di cadavere: i genitori, Shabbar Abbas e Nazia Shaheen (latitanti in Pakistan), lo zio Danish Hasnain, i cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq. Il processo inizierà a febbraio 2023.