
Treno deragliato a Philadelphia: le immagini dall'alto (Ansa)
New York, 13 maggio 2015 - Tragedia questa notte sui binari negli Stati Uniti. Almeno cinque persone - tra cui un italiano negli Usa per lavoro - sono morte sul treno dell'Amtrak diretto da Washington a New York e deragliato alle porte di Philadelphia. Centotrenta le persone coinvolte che sono state portate in diversi ospedali della zona. Almeno sei dei feriti sono in gravi condizioni.
"È una catastrofe assoluta. Non ho mai visto niente di simile in vita mia", ha commentato il sindaco di Philadelphia Michael Nutter in conferenza stampa, annunciando le vittime. Nutter non ha voluto avanzare ipotesi sulle cause del deragliamento.
UN ITALIANO TRA LE VITTIME - C'è un italiano tra le vittime del disastro, rivela il console generale di Philadelphia, Andrea Canepari. Si tratta di Giuseppe Piras, 40 anni, di Sassari e si trovava negli Stati Uniti per lavoro. Il console ha spiegato di essere venuto in contatto con la famiglia di Piras in Italia, che fino all'ultimo ha sperato che il proprio familiare non fosse sul treno dell'Amtrak deragliato. Dopo una serie di controlli con la polizia locale e con gli ospedali in cui sono stati ricoverati gli oltre 200 feriti è purtroppo giunta la conferma: Piras era sul treno ed è tra vittime dell'incidente. A comunicarlo ufficialmente al console italiano è stato il sindaco di Filadelfia, Michael Nutter. L'identificazione - ha spiegato ancora il console - è stata resa possibile grazie a una fotografia della vittima inviata da un amico di famiglia
La causa del deragliamento del treno dell'Amtrak alle porte di Filadelfia è stata l'eccessiva velocità: il treno in quel tratto, in presenza di una curva, procedeva a 160 chilometri orari invece di 80 km/h consentiti.
Il convoglio della compagnia Amtrak che collega Washington e New York si stava avvicinando ad una curva quando almeno otto o dieci vagoni sono usciti dai binari. Sul posto, una zona chiamata Port Richmond, sono rapidamente arrivati decine dei soccorritori, ambulanze e vigili del fuoco, mentre la polizia ha chiuso tutte le strade dei dintorni invitando i curiosi ad allontanarsi per favorire il lavoro di assistenza alle persone ferite. E sono rapidamente arrivanti anche degli agenti dell'Fbi, per esaminare le cause di quanto è accaduto, ma secondo quanto scrive la Cnn citando fonti investigative, nulla al momento sembra indicare che si sia trattato di un atto di terrorismo.
Nelle immagini del luogo del disastro diffuse attraverso i social media, già poco dopo l'incidente, si possono vedere diversi passeggeri feriti, sanguinanti, e dei vagoni rovesciati su un fianco, con delle persone che vi si sono arrampicate sopra, anche utilizzando delle scale, per aiutare i passeggeri ad uscire. Un ex parlamentare della Pennsylvania, Patrick Murphy, che era sul treno, ha a sua volta diffuso delle foto via Twitter.
Murphy era nel vagone ristorante, e ha affermato di aver avuto l'impressione che al momento del deragliamento il treno andasse a circa 100 chilometri l'ora.
La Amtrak si è finora limitata a confermare l'incidente, affermando che sta raccogliendo ulteriori informazioni che saranno diffuse in seguito. Nel frattempo ha sospeso i collegamenti tra New York e Philadelphia e istituito una linea telefonica per facilitare i contatti con i parenti delle persone che erano a bordo del treno.
Appena domenica scorsa anche un altro treno della Amtrak ha avuto un incidente. Era diretto a New Orleans e ad un passaggio a livello ha investito un camion, provocando la morte della persona che lo guidava e di due altre persone che erano sul treno stesso. E secondo l'ufficio della Nbc News di Philadelphia, nello stesso luogo dell'incidete di questa notte se ne era verificato uno simile nel 1943, in cui rimasero uccise 79 persone.