Mario Draghi ancora al centro della scena politica ed economica europea. L’ex premier ed ex presidente della Bce che qualche ipotesi, ultima quella del Financial Times, candida alla presidenza del Consiglio europeo, ha incontrato ieri a Milano una delegazione dei leader industriali europei riuniti nell’European Round Table for Industry (Ert). Draghi è stato incaricato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, di redigere un rapporto sulla competitività e il confronto con i top manager è servito per cogliere ulteriori spunti. "È uno dei tanti incontri che teniamo" e "io ascolto", ha detto l’ex premier arrivando alla riunione. Poi dopo un paio d’ore lasciando la sede di Banca d’Italia, luogo del meeting, altrettante poche parole. L’incontro è andato "bene", ha affermato Draghi che è apparso soddisfatto. A guidare la delegazione dell’Ert il presidente (che è anche al vertice del gruppo Vodafone) Jean-Francois van Boxmeer. Con lui il ceo di Solvay Ilham Kadri, il presidente della Titan Dimitri Papalexopoulos, il presidente di Siemens Jim Hagemann Snabe, il presidente di Ab Investors Jacob Wallemberg. Presente anche Vittorio Colao, ex ministro dell’Innovazione tecnologica e dalla transizione digitale del governo Draghi. Domani Draghi interverrà al seminario a porte chiuse sulle priorità dell’Ue organizzato da von der Leyen e dal collegio dei commissari.
CronacaIl ritorno di Draghi, summit con i manager sul dossier competitività. Rebus nomine europee