Venerdì 8 Novembre 2024
RICCARDO JANNELLO
Cronaca

Il marito dell’eurodeputata. Fascicolo per omicidio. La verità dall’autopsia

Il 54enne trovato morto con una fascetta al collo, la moglie: basta speculazioni. Indagine aperta dalla procura come atto dovuto per consentire gli accertamenti.

Il marito dell’eurodeputata. Fascicolo per omicidio. La verità dall’autopsia

Il marito dell’eurodeputata. Fascicolo per omicidio. La verità dall’autopsia

Il fascicolo di indagine aperto per omicidio sulla morte di Angelo Onorato è un atto dovuto, ma la Procura guidata dal dottor Maurizio De Lucia – che ha affidato il caso all’aggiunto Ennio Petrigni, responsabile della "criminalità diffusa" – continua a ritenere il suicidio l’ipotesi più probabile della fine dell’imprenditore, 55 anni, marito dell’eurodeputata Francesca Donato, trovato cadavere a bordo del suo Suv poco prima delle 15 di sabato 25 maggio.

Gli investigatori potranno ora compiere gli atti irripetibili per cercare di risolvere il giallo dei gialli.

L’attesa per i risultati dell’autopsia, che sarà eseguita stamani al Policlinico di Palermo, è fondamentale per svelare il mistero. La visita esterna del medico legale non avrebbe messo in evidenza lesioni e quindi la prima ipotesi è che la morte sia stata per asfissia dovuta alla fascetta di plastica che l’uomo aveva attorno al collo: se l’era stretta lui o qualcuno, magari seduto dietro, l’ha soffocato dopo averlo sedato? Onorato aveva la cintura allacciata, i mocassini sfilati e la portiera chiusa dall’interno, ma quella posteriore era senza sicura: ha usato quella l’assassino? L’analisi delle telecamere di via Minutilla vedono Onorato arrivare solo senza individui sospetti che si siano fermati sulla scena e soprattutto lungo la via di fuga, a meno che il killer non abbia scalato un muro di più di due metri o sia passato da un campo incolto dove si trova un’ex caserma in disuso che dà sulla ferrovia.

La famiglia è schierata per l’omicidio, avvalorato in una nota dal legale, Vincenzo Lo Re. E le dichiarazioni di Francesca Donato e della figlia Carolina – già ascoltate dagli inquirenti - sono determinate. "Mio padre – dichiara la ventunenne – non si è ucciso. Per come noi l’abbiamo trovato è un omicidio". Ieri mattina l’eurodeputata della Democrazia Cristiana Sicilia di Totò Cuffaro ha scritto un post su X: "Sto vivendo i momenti più difficili e devastanti della mia vita. Prego tutti di astenersi da speculazioni sulle cause della morte di mio marito. Ci sono indagini in corso, lasciamo lavorare la polizia".

È stato ascoltato anche il legale che ha consegnato una lettera di Onorato. In essa ci sarebbe la conferma che l’imprenditore – titolare di un’impresa edile e di due negozi di arredamento – avesse un contenzioso con dei debitori e che ci fossero dei problemi dopo l’abbandono dell’edificazione di due palazzine.

"Qualcuno mi vuole male", avrebbe detto Onorato, che sabato mattina aveva un appuntamento "di lavoro" con qualcuno fra Carini e Capaci. Le ultime notizie la moglie le ha avute prima delle 11. "Ci sentivamo ogni ora", ha detto. Ma la ricerca è iniziata solo dopo le 14,30, quando Onorato non è rientrato per pranzo.