Case, automobili, investimenti e redditi. Sul sito della Camera sono online le dichiarazioni patrimoniali di gran parte dei deputati eletti lo scorso 25 settembre. In cima alla lista dei più abbienti c’è un duello tutto interno alla maggioranza. Cristina Rossello, in passato avvocato di Berlusconi ed eletta nelle fila di Forza Italia, stacca di mezzo milione Giulio Tremonti, nei banchi di FdI. Al momento, la deputata di Savona è la più ricca di Montecitorio (ma manca ancora la dichiarazione dei redditi di Silvio Berlusconi), con oltre 2,1 milioni di euro dichiarati. All’estremo opposto, tra i redditi più bassi, compare Aboubakar Soumahoro, appena passato al gruppo Misto in seguito alla scandalo delle coop legate alla suocera: ha dichiarato poco più di 9 mila euro e una casa in comproprietà. Tra i banchi dell’opposizione, svetta il segretario Dem Enrico Letta, con un imponibile di oltre 350 mila euro. Nessun immobile e niente vettura per il professore di SciencesPo, ma 20.000 azioni in una multinazionale francese che si occupa di comunicazione e marketing. Una dichiarazione modesta, se comparata a quelle di Tremonti e Rossello. Il milione e mezzo di euro del veterano del centrodestra è accompagnato da 10 proprietà immobiliari e due importanti mezzi di trasporto: una Jeep Grand Cherokee e una Land Rover Defender. La deputata ligure, invece, vanta quattro fabbricati di proprietà tra Savona, Finale Ligure, Milano e Bruxelles e tre in comproprietà a Londra. Siede inoltre nei Cda di 6 società, tra cui il Monza calcio e Mondadori. L’ex avvocato del Cav, però, dichiara un’umile Fiat 500. La piccola utilitaria di bandiera sembra essere un vezzo comune ai deputati della diciannovesima legislatura. Senza distinzioni di colore politico. Ce l’ha un decano della sinistra come Piero Fassino, con un reddito che supera i 150 mila euro, e ce l’ha pure Bruno Tabacci, l’ex sottosegretario con immobili tra Roma, Mantova e Polignano a Mare, e un reddito di circa 130 mila euro.
CronacaI redditi dei parlamentari Tremonti tra i più ricchi Soumahoro? 9mila euro