Lunedì 29 Aprile 2024

I bimbi e il cambio di sesso. Il governo fissa le regole: "Visite dal neuropsichiatra"

Ispezioni al Careggi, i rilievi del ministero alla Regione Toscana: iter rapido e più psicologi

I bimbi e il cambio di sesso. Il governo fissa le regole: "Visite dal neuropsichiatra"

I bimbi e il cambio di sesso. Il governo fissa le regole: "Visite dal neuropsichiatra"

La gazzarra politica che ne è scaturita non fa bene a nessuno, in particolare – come sempre – ai soggetti che ne sono più direttamente coinvolti. E cioè alle persone seguite dal Centro per la disforia/incongruenza di genere dell’ospedale di Careggi, sotto i riflettori dopo la relazione del ministero della Salute: sette pagine firmate dal direttore generale della programmazione Americo Cicchetti, in cui oltre all’elenco delle criticità rilevate nell’ispezione del 23 e 24 gennaio scorsi, vengono indicate undici azioni di miglioramento: prima fra tutte, l’inserimento nell’équipe multidisciplinare che valuta i casi di minori da trattare con il farmaco blocca pubertà – triptorelina – di un neuropsichiatra in pianta stabile. L’ultima battaglia si è consumata ieri nell’audizione in commissione regionale sanità dell’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini, della dg di Careggi Daniela Matarrese e della direttrice del centro, Linda Vignozzi. Il medico arriverà: è già stato chiamato dall’azienda ospedaliero universitaria attingendo a una selezione effettuata da Estar per Careggi. Il suo arrivo è questione di ore. Ma ormai la polemica è divampata. "Emergono gravissime inadempienze da parte di Careggi e della Regione Toscana", tuona il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri che sulla questione aveva presentato un’interrogazione al ministro, destinata a sollevare il cancan. Gli risponde di "smettere di perseguitare le persone trans", Alessandro Zan, deputato e responsabile diritti della segreteria nazionale del Pd.

La battaglia a livello locale è ancora più velenosa e, dalle due parti, centrodestra e centrosinistra si accusa di strumentalizzare sulla pelle dei bambini. Careggi ha trenta giorni per presentare un progetto di miglioramento al ministero: e lo farà nelle prossime tre settimane. Poi tre mesi per metterlo in atto. Ma di fatto i correttivi più importanti sono già stati attuati. L’assenza del neuropsichiatra infantile all’interno del team è colmata con l’assunzione del professionista a tempo indeterminato. I dati dei flussi dei minori sottoposti a trattamento con triptorelina che erano rimasti bloccati in Regione (anche quelli relativi al consumo off-label del farmaco: 329 confezioni dal 2019 al 2023 per 25mila euro di spesa) sono stati trasmessi ad Aifa: importanti per l’effettuazione del monitoraggio. Poi nella relazione si fa riferimento alla necessità di rivedere il percorso di presa in carico con più frequenti sedute di psicoterapia. "Degli 85 casi esaminati solo 9 riguardano la determina Aifa 2019 che pretende la valutazione dell’équipe multiprofessionale", spiega Bezzini.

Nel frattempo l’avvocata Annamaria Bernardini De Pace ha presentato un secondo esposto alla procura di Firenze che sulla vicenda ha aperto un fascicolo: "Relativamente all’uso dei farmaci è stato detto che c’è qualcosa che non va, vediamo se ci sono profili penali, se stiamo sconfinando oltre il lecito".