di Federica Pacella
"Quando hanno scoperto che ero su OnlyFans è iniziato il declino". Non ha dubbi Ilaria Rimoldi, 25enne veronese, sul motivo per cui non le è stato rinnovato il contratto stagionale nel parco divertimenti di Gardaland, dopo la scadenza del 27 novembre. Lo ha raccontato lei stessa, in un video su Tik Tok, dove è seguita da oltre 270mila followers.
Dopo gli studi in arredamento e design in provincia di Monza, la ragazza ha trovato impiego nel noto parco di divertimenti. A febbraio ha aperto un suo profilo su OnlyFans dove pubblica foto in intimo o costume da bagno: a novembre è arrivata a guadagnare 5mila euro. "Niente nudi, c’è chi me lo ha chiesto, anche dietro pagamento di 5-10mila euro, ma ho detto di no", raccontava a luglio in una video intervista su Fanpage. Proprio in quell’occasione, aveva anche raccontato come i suoi contenuti su OnlyFans non le avessero creato problemi sul posto di lavoro. "Avevo paura che non mi riassumessero – raccontava allora – ma lavoro in una grande azienda dove la vita privata è privata e nessuno la tocca. Diciamo che sono molto rispettosi, nessuno giudica, nessuno dice niente".
Quando i visitatori del parco hanno iniziato a riconoscerla, qualcosa è cambiato. Secondo la ricostruzione di Rimoldi, sarebbe arrivata la convocazione dalla direttrice del parco divertimenti e dal capo del personale: nel colloquio, le sarebbe stato fatto notare che le foto su OnlyFans si addicevano poco a una struttura per famiglie. Secondo quanto trapelato dall’azienda ieri, dopo la rilevanza mediatica avuta dalla storia, in realtà il richiamo sarebbe stato legato al fatto che Rimoldi sarebbe apparsa in un’intervista legata alla sua attività su OnlyFans con la divisa di Gardaland.
Dopo il colloquio, il rapporto si sarebbe incrinato, come racconta la stessa Rimoldi in diversi video pubblicati su TikTok, in cui spiega, ad esempio, di essere stata rimandata a casa dopo qualche giorno di assenza, solo perché non aveva avvisata che sarebbe rientrata nel giorno in cui, comunque, aveva previsto di tornare.
La ragazza si è sfogata sul social anche per i lunghi turni e per la riduzione dell’orario da 40 a 25 ore, che sarebbe arrivato senza preavviso. Tutto è proseguito fino al 27 novembre scorso, quando è scaduto il contratto a tempo determinato. Il parco divertimenti non lo ha rinnovato né Rimoldi avrebbe chiesto di rinnovarlo. "Si è trattato di cessazione di un contratto stagionale a tempo determinato – contratto collettivo nazionale di lavoro industria turistica – alla naturale scadenza dello stesso", precisa l’azienda. Per la ragazza, il “declino“, sfociato nel mancato rinnovo, sarebbe comunque legato alla sua attività su OnlyFans, piattaforma sempre più gettonata da ragazzi e ragazze come attività alternativa, con cui guadagnare qualcosa nel tempo libero.
Quanto si concilia, questo, con le regole aziendali è tutto da vedere. Da parte sua Gardaland ha comunque ufficialmente precisato che "riconosce e promuove l’importanza delle risorse umane all’interno dell’ambiente lavorativo e incentiva la creazione di rapporti di rispetto e collaborazione con e tra i propri dipendenti. Nell’ambito delle politiche aziendali, si invitano i collaboratori, per le proprie attività digital, ad evitare l’utilizzo improprio dei loghi o delle immagini di Gardaland non in linea con la vocazione familiare del Parco divertimenti".