È di sei morti e un ferito grave il bilancio di un incidente avvenuto oggi in provincia di Trapani. Due auto, una Fiat Doblò e una Alfa 156, si sono scontrate frontalmente sulla strada provinciale 16, nel rettilineo di Lentina, che porta a Custonaci. L’impatto è stato molto violento ed è costato la vita a quattro uomini e due donne, i cui corpi sono stati estratti dalle lamiere dai vigili del fuoco di due squadre, inviate da Trapani e Alcamo. Nell’incidente sono state coinvolte due famiglie di Carini, nel Palermitano. Tra le vittime il marito, la moglie, il figlio, e una seconda coppia, cugini dei coniugi. I cinque, a bordo del Fiat Doblò, sono Matteo Cataldo, 70 anni, la moglie Maria Grazia Ficarra, 67, il figlio Danilo Cataldo, 44, e un’altra coppia, Matteo Schiera, 72 anni, e Anna Rosa Romancino di 69. Sull’Alfa 159 viaggiavano due persone originarie di Erice. Vincenzo Cipponeri, 44 anni, e Maria Pia Giambona di 34, quest’ultima ricoverata in gravissime condizioni in Rianimazione all’ospedale di Trapani.
L’incidente in Sicilia è il più grave di molti altri accaduti anche in questo fine settimana sulle strade italiane. Quattro auto, con a bordo dodici persone, sono state coinvolte in uno scontro questa mattina sull’autostrada A8 Milano-Varese. Una persona è morta ed altre quattro sono ferite, una delle quali in condizioni particolarmente gravi. Altre tre persone sono morte per incidenti alla guida delle loro moto. In provincia di Bari, sulla strada statale 84, un uomo di 54 anni si è scontrato, forse per un sorpasso azzardato, contro un’auto perdendo la vita. E a Manduria, in provincia di Taranto, un militare di 42 anni è morto ieri sera dopo aver perso il controllo della moto. Aveva 23 anni il motociclista che oggi ha perso la vita a Malvagna, in provincia di Messina, dopo essere finito contro il guard rail.
Un ciclista di 65 anni è la vittima di un investimento a Faedis (Udine). Un’auto l’ha travolto e scaraventato in un fossato; il conducente, dopo essersi fermato e ripartito, si è costituito alcune ore dopo. È un uomo di 31 anni, che ha detto di essersi allontanato dal luogo dell’incidente perché preso dal panico.
Percorreva a piedi la strada provinciale San Vitale nel territorio di Medicina, in provincia di Bologna, la donna di origine peruviana, 35 anni che nella notte è stata travolta e uccisa da un’auto.