La giustizia francese ha emesso un mandato d’arresto internazionale contro Carlos Ghosn, ex boss dell’alleanza Renault-Nissan che attualmente vive in Libano, nell’ambito di un’indagine per abuso di beni aziendali, riciclaggio di denaro e corruzione. Il manager 68enne, che doveva essere processato a Tokyo per appropriazione indebita, è approdato a Beirut dopo la rocambolesca fuga dal Giappone nel 2019. In caso di esecuzione del mandato, Ghosn dovrà presentarsi davanti a un giudice a Nanterre, che gli notificherà le accuse a suo carico: quasi 15 milioni di pagamenti sospetti tra Renault-Nissan e il distributore della casa automobilistica in Oman, Suhail Bahwan Automobiles.
CronacaEvasione rocambolesca in Libano, mandato d’arresto internazionale per l’ex manager di Renault