Venerdì 19 Aprile 2024

Dare l’esempio vale molto più di un rimprovero

Elena

Ugolini

Che cosa fa crescere i nostri figli dal punto di vista umano e relazionale? Grazie a Dio Alexa potrà raccontare loro delle storie, ma non riuscirà mai a guardarli negli occhi ed abbracciarli. Due azioni fondamentali perché possano costruire la propria identità. Due gesti che non possiamo delegare a nessuno.

Sappiamo tutto sulle tappe che dobbiamo rispettare per svezzare un neonato, ma non ci rendiamo conto di che cosa ha bisogno per diventare grande dal punto di vista psichico, emotivo, intellettivo, spirituale, motivazionale. Vediamo emergere sempre prima disturbi di apprendimento, psicosi, problemi alimentari, depressioni e non facciamo nulla per capire: genitori e insegnanti. Per questo fa ancora notizia che la dirigente Antonella Tafuri dell’ istituto comprensivo Formicola, disperso sui monti Trebulani, in provincia di Caserta, abbia chiesto ai suoi alunni e ai suoi docenti di lasciare i propri cellulare in un sacchetto, prima di cominciare le lezioni, per non farsi distrarre. Sul sito del convegno nazionale del C.N.IS.(associazione insegnanti specializzati) c’è una frase molto significativa della professoressa Lucangeli: "Usare la propria voce per incoraggiare una persona, occhi negli occhi, funziona più di mille rimproveri". Come si fa a guardare negli occhi un figlio o un alunno se si è distratti (o meglio attratti) da una notifica del cellulare?

I problemi non nascono

alle medie o alle superiori,

ma quando i bimbi sono piccoli e vengono lasciati da soli davanti ad uno schermo che li intrattiene mentre noi chattiamo, facciamo foto o rispondiamo a messaggi. Quanti genitori decidono di non mettere il cellulare sulla tavola mentre si mangia? Anche se certe dipendenze e certe ’assenze’ nei bimbi si creano fuori dalla scuola, la scuola non può far finta di niente. Nelle nostre classi, dobbiamo provare a recuperare un rapporto umano vero, profondo, presente.