di Giampaolo Pioli
È il primo sindaco palestrato di New York. Sostiene la tolleranza zero contro il crimine. È abituato come ex capitano della polizia a espressioni forti, ma quando Eric Adams per enfatizzare la sua dieta vegetariana ha affermato: "Il cibo è come una droga. Il formaggio è come l’eroina", molti hanno riso, mentre migliaia di ristoratori e negozianti della grande mela si chiedevano se non fosse il caso di marciare sul municipio per protesta e bloccare i suoi deliri.
Il sindaco che si dice vegano ha ammesso però che qualche volta mangia pesce, trasgredendo l’ortodossia della dieta. Spiega anche che vorrebbe insegnare ai newyorchesi una più sana alimentazione rispetto agli hamburger di Trump e Obama, ma forse vorrebbe non aver mai detto quella frase su formaggio ed eroina. Anche perché è riuscito ad aggiungere: "Mettete un eroinomane in una stanza e un fanatico del formaggio in un’altra, scoprirete che entrambi svilupperanno enorme dipendenza dai due prodotti".
Naturalmente la battuta non è passata inosservata e in tanti gli hanno scritto "Io amo il parmigiano stagionato e sono pronto a pagare per averlo sempre".
Gli eroinomani invece sono rimasti anonimi, mentre l’ironia dei commenti ha portato un uomo a scrivere: "Sono pronto ad andare in un Roquefort Rehab per overdose anche se il sindaco dice che il formaggio agisce sul cervello producendo la stessa dipendenza della cocaina". Molti hanno scritto al dipartimento Sanità del municipio dicendo: "Forse ci mancano i dati ma non abbiamo mai visto nessuno ne a New York e nemmeno altrove che ha avuto la sua esistenza rovinata e il suo cervello bruciato da una fetta di gorgonzola". Altri hanno aggiunto "vi posso assicurare che gli effetti non sono gli stessi se uno ha un debole per l’eroina e un altro per il provolone".
Diversi psicologi e sanitari sono scesi in campo contro le avventate frasi del sindaco vegano dicendo: "Forse aveva buone intenzioni, ma stigmatizzare chi soffre di dipendenza non è psicologicamente o socialmente utile".