Michele Emiliano, governatore della Puglia (Ansa)
Bari, 9 novembre 2020 - Non si arrende il governatore della Puglia Michele Emiliano dopo la riapertura delle scuole nella sua regione, inserita dopo l'ultimo Dpcm in zona arancione Covid. Emiliano rilancia l'appello dei pediatri, rivolgendolo direttamente alle famiglie: "Evitate di mandare i bambini a scuola in presenza, questo è più sicuro sia per i bambini che per la salute pubblica". Oggi tutti gli istituti pugliesi - elementari e medie- devono riaprire per effetto della decisione di venerdì scorso del Tar della Puglia ha sospeso l'ordinanza della Regione che aveva disposto la dad in tutte le scuole a partire dalle elementari.
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E nel giorno in cui la cabina di regia Governo-Regioni deve decidere chi passerà in zona rossa, il governatore - intervistato a GTNorba - invita a scegliere "se possibile, la didattica a distanza e da casa - sia pure con tutti i limiti - cercate di fare il possibile". Questo "fino a quando i dati epidemiologici non scenderanno".
A seguito della decisione del Tar, Emiliano ha emesso una nuova ordinanza che dispone la possibilità per le famiglie di scegliere se avvalersi della didattica in presenza o di quella digitale.
Il governatore rivela di essere stato "contento" che la Puglia sia stata inserita in zona arancione. La situazione è "abbastanza preoccupante" ed è sbagliato pensare che i "contagi si arrestino solo predisponendo opportunamente il sistema sanitario". Avere "molti posti letto come la Puglia non significa abbassare il numero" dei casi.
Spiega ancora Emiliano: "Se si ammalano molte persone, anche se hai i migliori ospedali del mondo, hai un certo di numero di morti. Questa è una funzione matematica, non dipende dagli ospedali".