Claudia Koll all'incontro di Monsummano
Montecatini 20 gennaio 2015 - Claudia Koll ha richiamato centinaia di persone, domenica sera, alla chiesa di Cristo redentore, nella zona delle Case a Monsummano. La bellissima attrice è stata protagonista di un incontro dedicato al percorso che l'ha portata verso la religione, impegnandosi anche nel sociale. «Claudia Koll è questa sera testimone di fede – ha introdotto la conferenza il parroco Don Gianni De Peppo – nella nostra terra, a cui lei è legata profondamente sia per questioni religiose che professionali che l'hanno vista protagonista nel film di successo dedicato a Santa Maria Goretti, girato proprio nelle zone di Monsummano, Larciano e del Padule di Fucecchio».
Così, dopo un momento di preghiera, nella cappella dedicata al Santissimo della chiesa di Cristo Redentore, Koll si è presentata al pubblico a cui, poco distante dall'altare, ha parlato per circa due ore della sua esperienza personale, e non solo. Dal racconto di un'infanzia difficile, l'attrice è poi passata alla spiegazione di come il maligno si fosse impossessato di lei e volesse ucciderla finché non si è ribellata a tutto ciò e, non senza dolore, ha cambiato la sua vita adesso proiettata nel fare del bene agli altri.
Nel racconto della sua esperienza non è mancato nemmeno la spiegazione di come le filosofie orientali e le loro pratiche come lo yoga o il reiki siano deleterie per l'anima perchè, aprendo i cosiddetti chakra, «invitano il maligno ad entrare dentro di noi» o dello scandalo della corruzione a Roma in seguito al quale «sono stati chiusi diversi centri d'accoglienza – ha raccontato – e mettendo gli stranieri in condizioni di non poter sopravvivere in Italia». Koll adesso si dedica corpo e anima alla sua scuola di recitazione e all'associazione “Le Opere del Padre”, attraverso la quale lei stessa ed i suoi volontari si stanno prendendo cura dei più bisognosi in tutte le parti del mondo.