Martedì 23 Aprile 2024

Processo Ciro Grillo: salta l'udienza perché mancano microfoni e schermo in aula

Anche i medici della clinica di Milano non sono presenti per legittimo impedimento

L'arrivo degli avvocati difensori al Tribunale di Tempio Pausania (Ansa)

L'arrivo degli avvocati difensori al Tribunale di Tempio Pausania (Ansa)

Tempio Pausania, 19 ottobre 2022 - Carenze tecniche dell'aula. Questa la motivazione che portato al rinvio della quinta udienza del processo per violenza sessuale di gruppo su due studentesse che vede imputato il figlio di Beppe Grillo, Ciro Grillo, insime ai suoi tre amici genovesi, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria. Nella sala in cui si sarebbe dovuta tenere l'udienza erano a disposizione soltanto due microfoni per oltre dieci avvocati e pubblico ministero e non c'era uno schermo adeguato per la proiezione dei video e delle immagini aquisiti come atti dell'inchiesta.

La scarsa organizzazione dell'aula di Tempio Pausania era già stata evidenziata dali avvocati avevano la scorsa settimana al Tribunale con una comunicazione ufficiale, chiedendo che fosse allestita un'aula con le dotazioni tecniche adeguate. Gli stessi difensori avevano anche chiesto nei giorni scorsi un rinvio per l'assenza di uno degli avvocati a causa di un problema di salute. Richiesta che non era stata accolta.

Oggi in aula erano inoltre assenti i tre testi principali, ossia i tre medici della Clinica Mangiagalli di Milano che avevano visitato la ragazza italo noervegese una decina di giorni dopo la presuna violenza. Per le motivazioni tecniche salterà anche l'udienza in programma il 2 novembre, i lavori riprenderanno direttamente il 16.