
di Stefano Brogioni FIRENZE Da mesi la procura di Firenze ha nel mirino i concorsi per professori a Careggi. Ma stavolta l’inchiesta condotta dal procuratore aggiunto Luca Tescaroli, il pm di Mafia Capitale e delle stragi di Cosa Nostra, sembra covare qualcos’altro: l’ombra di un "sistema", composto dal gotha dell’Ateneo fiorentino, dalla direzione generale dell’azienda ospedaliera universitaria e da un gruppo ristretto di professori, che avrebbe indetto i bandi e predeterminato i vincitori. Oltre quaranta perquisizioni, una trentina gli indagati, svariate cattedre, anche ancora da assegnare, nel mirino (alcune presso gli atenei di Milano e Ancona), e sette persone con un’accusa pesantissima:...