Lunedì 29 Aprile 2024

Bruno Vespa: “Rifiutai due milioni da Berlusconi per restare in Rai”

La vicenda è stata raccontata dal giornalista a Dagospia a seguito del dibattito dopo gli ultimi passaggi di volti noti dalla Rai ad altre emittenti

Roma, 17 aprile 2024 – Il caso Amadeus che lascia la Rai per approdare a il Nove – dove già sono passati altri (ex) mattatori Rai come Fazio e la Littizzetto – sta portando alla luce altre trattative che hanno interessato volti noti della Rai negli ultimi anni. Come quella che ha riguardato Bruno Vespa e Silvio Berlusconi e che lo stesso giornalista ha raccontato mandando un racconto della vicenda a Dagospia.

Bruno Vespa a Porta a Porta
Bruno Vespa a Porta a Porta

“Caro Dago – scrive Vespa –, il 2 ottobre 2021 nel mio annuale incontro ad Arcore per il libro, Berlusconi mi chiede: quanto guadagni? Un milione. Orfeo da direttore generale mi aveva ridotto il compenso del 37 per cento, cosa mai avvenuta nella storia della Rai. (Mi sarebbe andata peggio se dopo un anno in cui lavoravo senza compenso e assicurazione, non ci fosse stato un intervento esterno da me non richiesto). Berlusconi mi disse: ti offro il doppio. C’era tra noi una vecchia profezia secondo cui avrei chiuso la mia carriera a Mediaset. Ringraziai e dissi che fino a quando non mi avessero cacciato dalla Rai…”.

"Il 28 ottobre del 2022 – prosegue Vespa – stesso pranzo. Berlusconi conferma l’offerta e tre giorni dopo mi richiama: ho parlato con Pier Silvio ed e mi chiese quante persone avrei voluto portare con me. Il Presidente era rimasto colpito dal costo di Porta a Porta, 28.600 euro a puntata, ridicolo rispetto a quello di altri programmi. Tergiversai ancora in attesa del nuovo contratto RaI”.

"Berlusconi purtroppo scomparve e per ricordarlo nel mio ultimo libro intervistai i cinque figli. Il 28 settembre 2023, a margine dell’intervista, Pier Silvio mi chiese di nuovo di passare a Mediaset. ‘Vieni a fare un giro qui e poi magari torni in Rai’. Ipotizzò programmi ma non cifre. Avendo intanto iniziato i 5 minuti, un milione in più sarebbe stato eccessivo, ma certamente non sarebbe stata ridotta l’offerta precedente. Sono molto grato a Pier Silvio, ho deciso di restare in Rai ma ho certo rinunciato a una cifra molto importante. Grazie e cordialità”, conclude Bruno Vespa.