Lunedì 29 Aprile 2024

Marchini: "Mio figlio ripreso dal coma perché non si fa le canne". La risposta di Saviano

Discussione su Twitter tra il candidato sindaco di Roma e lo scrittore

Roma, 4 maggio 2016 - "Anni fa mio figlio ha avuto un brutto incidente ed è caduto in coma. Si è ripreso solo perché non si è mai fatto una canna". La frase di Alfio Marchini, in corsa per le elezioni a sindaco di Roma, ha fatto il giro del web, innescando un dibattito acceso sui social network. Pronunciata lunedì sera a 'Piazza Pulita' su La7, è diventato tema caldo soprattutto su Twitter. A scendere in campo, per dire la sua, anche Roberto Saviano. "Marchini e il figlio salvo dal coma perché non si é mai fatto canne. Ignoranza, disinformazione e proibizionismo: i veri alleati delle mafie".

Immediata la replica di Marchini: "Concordo su proibizionismo. Assolutamente no su negare i danni neurologici che anche le 'canne' fanno sui giovani". E ancora Marchini: "Ti assicuro che sarebbe molto più elettoralmente conveniente dire l'opposto. Ma questa è la mia esperienza diretta". Su facebook, dove linka il video di Marchini a 'Piazza pulita', Saviano insiste: "Il proibizionismo e l'ignoranza sulle droghe sono i maggiori alleati delle mafie. Alfio Marchini dice che un medico gli avrebbe detto: 'Se suo figlio ha avuto un recupero (dal coma) è perché non si è mai fatto una canna'. Perché tanta ignoranza?". Il dibattito aperto, la polemica - seppur pacata - non si ferma.