Lunedì 29 Aprile 2024

Resta incinta in vacanza in Australia. Ma il suo video appello è una pubblicità

La trovata è di un pubblicitario che voleva dare visibilità alla località turistica di Mooloolaba

Natalie Aymot nel suo video fake (omaggio)

Natalie Aymot nel suo video fake (omaggio)

Mooloolaba (Australia), 2 settembre 2015 - Era solo un fake. Un semplice spot. O per dirla in termini meno tecnologici, una colossale panzana. Ma sono stati tantissimi, nella rete, a sogghignare al racconto di Natalie Aymot, la turista francese in cerca del bell'australiano che l'aveva messa incinta durante una vacanza a Mooloolaba. Proprio la località turistica è all'origine dello scherzo ideato da un geniale pubblicitario, in cerca di visibilità per quelle bellissime spiagge ancora poco conosciute all'estero. Il video è diventato virale in poche ore, segno che lo spot ha funzionato. 

La giovane aveva raccontato di aver conosciuto l'aitante australiano ad una festa, di aver trascorso una bellissima notte con lui e di essere partita l'indomani per Parigi, smarrendo il telefono e il numero di cellulare dell'innamorato. Da qui l'appello a far girare il video il più possibile per cercare il ragazzo, del quale aveva scoperto sei settimane dopo di essere incinta.  

Ideatore della storiella è stato Andy Sellar, della Sunny Coast Social Media di Queensland, che ha lanciato il video per lanciare al grande pubblico la società Holiday Mooloolaba. Riuscendoci, evidentemente.