I capelli grassi sono una vera croce per chi ne soffre: per mascherarli si è spesso costretti a legarli o a nasconderli sotto un cappello. Ci sono degli accorgimenti, però, che possono aiutare a tenerli più in ordine.
NO AI LAVAGGI FREQUENTI
La tentazione, di fronte ai capelli unti e grassi è di lavarli il più spesso possibile: niente di più sbagliato, poiché i lavaggi frequenti stimolano ancora di più l'attività delle ghiandole sebacee, con maggiorazione nella produzione di grasso. I capelli, quindi, più vengono lavati e più si sporcano: non bisognerebbe fare più di 2 o 3 shampoo a settimana, ricordandosi di risciacquare con acqua tiepida e non calda, perché il calore intensifica la produzione di sebo.
Per lo stesso motivo, i capelli grassi non vanno mai asciugati con phon troppo caldo. Inoltre, non andrebbero mai trattati con il balsamo, che li appesantisce ulteriormente. Se per qualche motivo bisogna usare un olio o una maschera per capelli, è bene ricordare che vanno massaggiati sulle punte, mai direttamente sul cuoio capelluto.
ATTENZIONE ALLE SPAZZOLE
Anche il modo di pettinarsi influenza la produzione di sebo: l'ideale è usare un pettine a denti larghi che non vada a interferire con il funzionamento delle ghiandole sebacee. Può essere utile anche utilizzare spazzole con setole naturali (le più usate sono quelle in pelo di cinghiale) che tendono a regolare l'eccessiva untuosità dei capelli. Queste spazzole, però, possono elettrizzare i capelli: per questo è meglio usarle solo la sera, prima di andare a dormire.
MANI E CIBO
Molte persone hanno l'abitudine di passarsi spesso le mani fra i capelli, che però si ungono più facilmente se toccati troppo. Anche in questo caso, dunque, meglio limitarsi. Infine, la salute dei capelli può essere aiutata dall'alimentazione: meno zuccheri raffinati e prodotti fritti si consumano, più lucente sarà la capigliatura.
Lunedì 6 Maggio 2024
ArchivioCapelli grassi: che fare?