Un dettaglio del poster del documentario (Foto: Imagine Entertainment)
I Beatles sono una pietra miliare della storia della musica leggera e non soltanto perché hanno attraversato i più diversi generi musicali, spesso anticipando ciò che altri avrebbero fatto negli anni successivi: sono anche stati al centro di un'isteria senza precedenti da parte dei fan. Tutto questo ha avuto un inizio e il regista e produttore Ron Howard ha deciso di raccontarlo nel documentario intitolato The Beatles: Eight Days A Week – The Touring Years.
La storia segue i circa 250 concerti tenuti fra il 1963, dal Cavern Club, fino all'ultima data del tour statunitense, quella presso il Candlestick Park di San Francisco nel 1966. Ecco il trailer, giusto per farsi un'idea.
Ron Howard ha compiuto un lavoro da "topo di biblioteca", andando a cercare immagini rare dei Beatles e confezionando un duplice resoconto: quello del loro crescente successo e quello relativo al dietro le quinte, a come lavoravano John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr e George Harrison, come prendevano le decisioni e come componevano le loro canzoni.
Non è la prima volta che Ron Howard si cimenta con il documentario. Per esempio, nel 2013 ha realizzato Made in America raccontando come la star dell'hip hop Jay-Z ha organizzato uno dei più grossi festival musicali degli Stati Uniti. La maggior parte del curriculum di Ron Howard è però occupata da film di finzione: fra gli altri, Apollo 13, Frost/Nixon, gli adattamenti dai romanzi di Dan Bronw Il codice da Vinci e Angeli e demoni, e naturalmente A Beautiful Mind, che gli è valso l'Oscar come miglior regista.
La premiere mondiale di The Beatles: Eight Days A Week – The Touring Years avverrà il 15 settembre, in Inghilterra. Subito dopo il documentario uscirà negli Stati Uniti, in modo da poter partecipare alla Award Season e magari conquistare una nomination agli Oscar. Ancora da definire l'arrivo nelle sale italiane.