Colossi web uniti contro il terrorismo

Insieme contro il terrorismo. Facebook, Twitter, Google e Microsoft hanno raggiunto un accordo per fermare la diffusione online di contenuti pubblicati da organizzazioni terroristiche. Alla base del progetto c'è un database comune, che servirà per raccogliere foto e video che potrebbero riguardare non solo la progettazione di futuri attentati, ma anche il reclutamento di potenziali soldati. IDENTIFICARE ED ELIMINARE I CONTENUTI SOSPETTI Per combattere il terrorismo digitale, i social network renderanno più rigide le loro regole di pubblicazione, Google terrà maggiormente sotto controllo gli account Gmail e tutte le aziende in questione si serviranno di un identificatore digitale pensato per individuare contenuti sospetti. Il database permetterà, inoltre, di riunire in un unico portale le foto (ma anche video e link di vario genere) diffuse dai terroristi, per poi procedere eventualmente alla cancellazione entro 24 ore. FACEBOOK AL CENTRO DEL PROGETTO Dietro a tutto questo ci saranno menti umane, non computer. L'eliminazione delle foto o dei video, infatti, non avverrà in modo automatico e verrà valutata caso per caso dagli operatori, che dovranno attenersi alle loro politiche e alle varie norme per la tutela della privacy. Il proprietario del database sarà Facebook, ma le altre aziende dell'accordo potranno entrare nel sistema senza particolari limiti. Un'intesa simile è nata circa un anno fa, con il nobile obiettivo di rimuovere dal web il maggior numero di contenuti pedopornografici.