Ibrahimovic rimane al Psg (AFP)
Parigi, 7 agosto 2015 - Ibra non si muove da Parigi. Il Psg, dop aver ufficializzato Angel Di Maria, preso dal Manchester United per 63 milioni di euro, ha blindato, per bocca del presidente Nasser Al-Khelaifi, sia Ibrahimovic, desiderio del Milan, sia Thiago Motta, finito recentemente nel mirino dell'Inter.
I rossoneri, forti comunque degli ingaggi di Luiz Adriano, Bertolacci e Bacca, adesso torneranno alla carica per Romagnoli. "Mai avuto dubbi sul fatto che Ibrahimovic restasse". A dirlo è Marco Verratti, compagno di squadra dello svedese nel Paris Saint Germain. I campioni di Francia sono attesi questa sera dal debutto in Ligue 1 in casa del Lille. "Nelle prime partite di campionato, anche negli anni passati, non siamo andati mai bene. In tre anni il Psg non ha mai vinto la prima", ha spiegato il nazionale azzurro.
"Dobbiamo cercare di fare meglio. Iniziare col passo giusto porta a lavorare con più tranquillità. Le avversarie per il titolo? Penso che siano sempre le solite, Monaco, Lione e Marsiglia. Ma molto dipenderà da noi stessi". Da Verratti parole di elogio per Ibrahimovic: "E' straordinario, può piacere o non piacere ma per lui parlano i fatti. Dovunque è andato ha fatto tantissimi gol, è un giocatore importantissimo per il Psg, se abbiamo vinto molto lo dobbiamo anche a lui. Ha aiutato noi e il calcio francese a crescere. Speriamo di averlo con noi ancora per molto tempo".
Sulle voci di mercato riguardanti un ritorno dello svedese al Milan, Verratti ha commentato: "Quando uno è un grandissimo giocatore, in ogni sessione si mercato si parla di lui, è normale. Ma non ho mai avuto dubbi sul fatto che restasse, sapevo che sarebbe rimasto e ne siamo contenti".