Lunedì 29 Aprile 2024

MotoGp, la Vr46 scarica Marquez? Super affare col Barça

L’azienda di Rossi verso il divorzio con Marc, accordo vicino con i blaugrana

Valentino Rossi e Marc Marquez (AFP)

Valentino Rossi e Marc Marquez (AFP)

Tavullia (Pesaro e Urbino), 3 novembre 2015 - ALLA VR46 (l’azienda di merchandising di Valentino Rossi) ostentano tranquillità: «Noi siamo un’azienda seria, rispettiamo i contratti». Ma è evidente che qualcosa cambierà nel rapporto tra l’azienda e Marc Marquez dopo il cambiamento di rapporti tra il pilota catalano e il titolare dell’impresa Valentino Rossi. A Tavullia si progetta, si disegna e si gestisce la vendita dei cappellini e delle t-shirt (e di tutto il merchandising in generale) di tanti piloti del Moto Gp, ad eccezione, guarda caso, di Jorge Lorenzo.  Marquez e il fratellino Alex erano stati una delle ultime acquisizioni, poco prima del contratto con la Juventus che ha portato l’azienda di Tavullia al di là delle moto. Se l’accordo con la Juve aveva dato la legittimazione totale all’azienda di Tavullia, arrivata a 12,5 milioni di euro di fatturato, quello con Marquez sembrava qualcosa di più. Figlio di una sorta di amicizia inter-generazionale tra il vecchio campione e il giovane mergente. «E’ il mio idolo», ha sempre detto Marquez di Rossi. Ma anche Vale non aveva risparmiato complimenti allo spagnolo nella stagione passata, vinta da ‘cannibale’: «E’ il mio erede». L’operazione di avvicinamento tra i due si era concretizzata in un doppio accordo: il merchandising affidato a Tavullia e l’invito al neo campione del mondo a girare al ‘Ranch’, la pista di motocross dove Valentino fa entrare solo gli amici veri ed i giovani seguaci.    TUTTO questo ora è stato spazzato via. E le conseguenze si vedranno per mesi se non anni, dopo Valencia. Dal punto di vista degli affari la Vr46 avrebbe già in canna un colpo che farebbe passare in secondo piano anche l’eventuale divorzio da Marquez, ovvero un accordo con il Barcellona calcio, una delle società più forti e famose del mondo. Anche e soprattutto nel merchandising. A Tavullia, ovviamente, le bocche sono cucite. Ma la trattativa sarebbe più che avanzata. Con il sapore della beffa per il catalano Marquez, che è nato e vive a Cervera, una sorta di Tavullia della Catalogna. Intanto nella Tavullia vera ci si prepara all’evento, con invasione, di domenica. Nel frattempo sono in partenza per la Spagna 36 aderenti al Fans Club, dove sono arrivate centinaia di telefonate per cercare biglietti per Valencia. La risposta: «Tutto esaurito da settimane. Ormai lo siamo anche noi».