Sabato 18 Maggio 2024

U21, l'Italia vola agli Europei. 3-1 alla Slovacchia, ma quanti rischi. Di Biagio: "Che impresa"

Gli Azzurrini staccano il pass per Euro 2015. A Reggio segnano Bernardeschi, Belotti e Longo. La Slovacchia protesta per un rigore non dato sul 2-1. I complimenti di Conte

L'abbraccio degli azzurri (Olycom)

L'abbraccio degli azzurri (Olycom)

Reggio Emilia, 14 ottobre 2014 - Missione compiuta. L'Italia Under 21 batte 3-1 la Slovacchia e, dopo l'1-1 dell'andata, si qualifica per gli Europei del 2015 in Repubblica Ceca. Un pass che ha una valenza doppia visto che in ballo ci sono anche le Olimpiadi di Rio (accedono le prime 4 classificate). Una partita dai due volti quella di Reggio, con gli azzurri che giocano un primo tempo perfetto per poi complicarsi la vita nella ripresa, quando vengono anche graziati dalla terna arbitrale in occasione di un rigore solare prima concesso e poi tolto agli slovacchi sul punteggio di 2-1.

Al 'Mapei Stadium' la tensione sembra passare subito per i ragazzi di Di Biagio. Ad accendere la luce è un lampo di classe cristallina targato Federico Bernardeschi. Il fantasista della Fiorentina, dopo una conclusione di Berardi murata dalla difesa, raccoglie palla e beffa il portiere con un vellutato pallonetto dal limite. La 'B-4' (Battocchio-Bernardeschi-Berardi-Belotti) italiana funziona a meraviglia ed al 15' Berardi, idolo di casa, fa venire il mal di testa a Paur che lo spinge platealmente in area di rigore. Mc Lean indica il dischetto dove il 'gallo' Belotti spiazza Rusov ed alza la cresta come nel match di andata.

Quando gli ospiti provano a riorganizzarsi arriva il colpo del potenziale ko. Il già ammonito Duda commette un fallo tattico a centrocampo guadagnandosi gli spogliatoi con dieci minuti di anticipo rispetto alla fine del primo tempo lasciando così la Slovacchia in inferiorità numerica. Con due reti di vantaggio e l'uomo in più l'Italia inizia la ripresa al piccolo trotto. Berardi, su pregevole assist di Belotti, fallisce il 3-0 ed un attimo dopo è la Slovacchia che potrebbe rientrare in gara ma la conclusione di Zrelak da ottima posizione viene murata da Zappacosta con il braccio, ma attaccato al corpo, fra le proteste ospiti.

Nonostante l'inferiorità numerica la Slovacchia ci crede e al 18' riapre il match con una prodezza di Lobotka che batte Bardi con un pallonetto da fuori area. Gli ospiti volano sulle ali dell'entusiasmo e il portiere azzurro deve disinnescare una potente conclusione dal limite di Zrelak. E' un momento difficile per l'Italia che, perso Viviani per un pestone, smarrisce anche le geometrie. Gli Azzurrini sono in difficoltà e vengono salvati dal guardalinee Harris che convince il direttore di gara a cambiare in corsa la sua decisione e non concedere il penalty giustamente assegnato per un fallo in area di Bianchetti su Schranz.

Il torto subito fa perdere le staffe allo Slovacchia. In campo un duro fallo costa a Zrelak il secondo giallo e l'espulsione che lascia i suoi in nove. Fuori dal terreno di gioco, invece, viene allontanato anche il tecnico ospite Galad. Nonostante la doppia superiorità numerica l'Italia deve soffrire fino al 44' per poter esultare. Il merito è del subentrato Samuele Longo. L'attaccante del Cagliari scaccia l'incubo della beffa con un colpo vincente da posizione molto defilata a conclusione di un contropiede. Il ticket per l'Europeo è staccato ma nelle fasi finali pause come quella del secondo tempo al 'Mapei Stadium' non saranno concesse.

DI BIAGIO: "GRANDE IMPRESA" - "I ragazzi hanno fatto un'impresa incredibile: hanno vinto un girone che dopo l'inizio sembrava impossibile. Se vogliamo arrivare al top dobbiamo migliorare. Se giochiamo come nel primo tempo siamo sulla strada giusta, se ci esprimiamo come nel secondo no". E' il commento di Gigi Di Biagio a fine gara: "Non dobbiamo soffrire così tanto. Eravamo in superiorità numerica, abbiamo fatto un primo tempo bello da squadra vera, ma quando ci sentiamo bravi ci complichiamo le cose. Il secondo tempo è stato brutto, spero sia preso come esperienza per il futuro".

I COMPLIMENTI DI CONTE - Anche Antonio Conte festeggia l'Under 21: "È un successo meritato, che premia il lavoro della Federazione negli ultimi anni con le giovanili e al tempo stesso alimenta il clima di entusiasmo che abbiamo già percepito in questo mese intorno alla nazionale A. Voglio fare i miei complimenti agli azzurrini dell'Under e a Di Biagio per la qualificazione alla fase finale di Euro 2015''.