Sabato 4 Maggio 2024

Squinzi scherza, ma non troppo: "Il mio Sassuolo punta allo scudetto"

Il patron dei neroverdi scehrza, ma il pensierino lo ha fatto: "Potevamo essere in cima alla classifica e comunque poi siamo imbattuti da 11 giornate"

Il patron del Sassuolo, Giorgio Squinzi, in campo (Ansa)

Il patron del Sassuolo, Giorgio Squinzi, in campo (Ansa)

Modena, 29 settembre 2015  - Nessun traguardo è impossibile. "L'obiettivo del Sassuolo inizialmente era una salvezza tranquilla, adesso è vincere il campionato". Lo ha detto, accompagnato da una risata, il patron del Sassuolo Giorgio Squinzi ai microfoni di Radio Radio. 

"Se calcolo che ci mancano almeno 4 punti per vicende varie, penso che potevamo essere in cima alla classifica e comunque poi siamo imbattuti da 11 giornate. Mi auguro che non sia una battuta - ha detto Squinzi -, ma penso che in futuro i veri valori verranno fuori. Sono sicuro che la nostra squadra, però, ha tanti titoli per poter fare bene quest'anno per alcuni elementi concreti". 

E Squinzi elenca: "abbiamo un'intelaiatura identica da quattro anni, su 11 giocatori ne abbiamo 7 che sono abituati a giocare insieme da quattro anni. Un altro fattore ritenuto importante è che abbiamo solo 2 o 3 stranieri, secondo me questo incide. Non vorrei essere l'allenatore delle squadre che abbiamo incontrato finora dove c'erano 8-9 stranieri. Non so come fanno a capirsi, come fanno a preparare le partite, gli allenamenti con 8-9 lingue diverse. E' una specie di Babele calcistica - sottolinea Squinzi - Quindi credo che alcuni fattori siano effettivamente a nostro favore e corrispondono a una strategia che abbiamo deciso a tavolino: italiani e giovani, possibilmente".