Giovedì 16 Maggio 2024
Francesco Forni
Sport

Playoff Basket, Sassari batte Milano e si porta sul 2-1

Il Banco di Sardegna tiene il fattore campo e domina con Lawal e Dyson. All’Armani non basta un grande gentile

Un duello fra Sanders e Gentile (Lapresse)

Un duello fra Sanders e Gentile (Lapresse)

Sassari, 2 Giugno 2015 – Il Banco di Sardegna sfodera una prova di grande determinazione, atletismo e applicazione difensiva, utili per andare 2-1 nella serie con Milano. Il finale è tutto per i ragazzi di Meo Sacchetti, che prevalgono 84-76 contro i campioni in carica con le grandi prove di Lawal (18 punti, 8/11, 9 rimbalzi), Dyson (16 punti, 10 falli subiti) e Sanders (14, 5/6 da 2). Il tutto ovviando a una serata grama nell’arma preferita, il tiro da tre punti, che non è entrato: 4/21. A testimonianza di una prova di tutta sostanza.

A Milano non è bastato un grande Gentile (27 punti, top stagionale, con 10/21) rimasto da solo contro tutti negli ultimi minuti. Il duello a lungo è stato ad armi pari, con Sassari avanti 67-60  9’, ma un po’ in calo d’ossigeno e riagguantata da Gentile sul 73 pari a 2’ dal termine. Poi Logan ha segnato con una tripla da otto metri dando la spinta decisiva nella volata, che è proseguita con il  gioco da tre punti di Sanders (canestro di tabellone in entrata) ha siglato l’81-75 a 1’10” dal termine. La zampata decisiva.  

Primo quarto scoppiettante, con Sassari subito reattiva (8-2) e un Lawal scoppiettante (9 punti e 4/5 nei 9’ iniziali) ma con Milano tosta a rimanere in scia con Gentile e soci. Basket subito intenso, senza un padrone del campo, anche se i ragazzi di Sacchetti hanno mostrato buona lena, senza riuscire a trovare un break importante.   Nel secondo periodo i rimbalzi d’attacco di dell’Armani hanno fatto la differenza e il vento è cambiato. Samardo Samuels ha preso il controllo delle aree (11 punti e 8 rimbalzi nel primo tempo) mettendo in difficoltà la difesa di casa. Il periodo s’è concluso comunque in sostanziale equilibrio (39-43) con il Banco di Sardegna ancora attaccato alla gara nonostante un pessimo 2/14 da 3 punti.   Sull’altalena anche nel terzo quarto, favorevole a Sassari, che pur non trovando gioco perimetrale, ha difeso con aggressività e attaccato il canestro. Con la velocità dell’imprendibile Dyson (8 punti nel periodo) ha ripreso, anche se per un soffio, il comando delle operazioni: 65-60 al 30’. Giusto preambolo per la volata.   Gara quattro è in programma giovedì ancora a Sassari alle 20.45, mentre mercoledì sera alla stessa ora a Reggio Emilia ci sarà terzo atto tra Grissin Bon e Umana. Venezia (1-1).