Giovedì 2 Maggio 2024

Sollievo Pelè: sta meglio, ma resta in terapia intensia

Fonti sanitarie dell'ospedale Albert Einstein di San Paolo fanno sapere che il brasiliano è lucido, conversa ed è stabile dal punto di vista clinico. Intanto la stampa parla di un rene asportato quando O'Rei era ancora calciatore

Pelè (Afp)

Pelè (Afp)

San Paolo, 29 novembre 2014 - Migliorano le condizioni di Pelè, ricoverato in un ospedale di San Paolo per un'infezione alle vie urinarie. Il brasiliano presenta "una buona evoluzione" del quadro clinico - fanno sapere fonti sanitarie dell'ospedale Albert Einstein - ma continua a rimanere in terapia intensiva, dove è stato trasferito giovedì notte, ontinua a essere sottoposto a un trattamento temporaneo di supporto renale, è lucido, conversa ed è stabile dal punto di vista emodinamico e respiratorio. 

Fonti vicine a O'Rei hanno intanto confermato alla stampa locale che il 're' del footbal fu sottoposto all'asportazione di un rene quando ancora giocava a calcio, per via della "grande quantità di colpi ricevuti". Il quotidiano O Estado sostiene invece che il motivo dell'asportazione fu un tumore localizzato nel rene destro, quando Pelè si era trasferito al Cosmos statunitense, la squadra dove giocò fino al suo ritiro, nel 1977. Il 13 novembre, Pelè era stato operato di calcoli renali e dimesso due giorni dopo. Nello stesso ospedale di San Paolo, due anni fa l'ex campione aveva subito un intervento all'anca.