Mercoledì 1 Maggio 2024

Napoli, Sarri: "Convincerò gli scettici". Allan vicino, Gargano va in Messico

L'ex tecnico dell'Empoli torna a casa per la sfida più difficile: "Capisco la diffidenza dei tifosi, spetta a me dissipare ogni dubbio. Higuain? Spero resti, ma con 94 milioni qualcosa si potrebbe fare"

Maurizio Sarri, 56 anni (Lapresse)

Maurizio Sarri, 56 anni (Lapresse)

Napoli, 4 luglio 2015 - "Diffidenza dei tifosi del Napoli verso di me? Ci ho sempre convissuto, in questi anni 20 anni di carriera ho scalato 10 categorie. E' un sentimento comprensibile, starà a me dissipare ogni dubbio". Maurizio Sarri è pronto a iniziare la sua nuova avventura da allenatore del Napoli. Scelto da De Laurentiis per il dopo Benitez, il tecnico proverà a vincere la sua ennesima scommessa sotto il Vesuvio

Napoletano di nascita, 56 anni, Sarri si è guadagnato gli azzurri dopo le grandi stagioni alla guida dell'Empoli. Adesso la grande occasione di una vita: "Ho scoperto una città che vive per la squadra, c'è un interesse spasmodico - le sue parole in un'intervista a Sky Sport - E' una grande responsabilità ma anche uno stimolo in più".

Stimoli che arrivano anche dalla possibilità di poter allenare fuoriclasse come Gonzalo Higuain, attaccante che Sarri spera di avere a disposizione. "Non ho mai sentito il presidente parlare di una possibile cessione di Higuain - spiega -. So che c'è una clausola ed eventualmente con quei soldi (oltre 94 milioni di euro, ndr) qualcuno si può prendere. Sono contento se resta, è un giocatore straordinario che secondo me non ha ancora tirato fuori il 100%".

A centrocampo Sarri avrà uno dei suoi uomini di fiducia, Mirko Valdifiori, mentre dall'Udinese potrebbe arrivare Allan e tra i pali è tornato Reina. Il mercato però è ancora lungo. "Ripartiamo dai giocatori che abbiamo in rosa, questa è una squadra che ha una pericolosità offensiva enorme, forse il reparto più forte del campionato". 

Sarri è pronto anche a confrontarsi con un presidente di grande carisma qual è De Laurentiis: "L'impressione è quella di un uomo sicuramente di grande intelligenza e personalità con cui possono esserci momenti di scontro, ma fa parte della normalità di un rapporto - aggiunge Sarri -. La durata del contratto? Non me ne può fregare di meno, devo pensare a portare la squadra a livelli alti. Il presidente ha seguito la sua linea, anche Benitez aveva un contratto simile al mio, magari con altre cifre, ma uguale nella struttura e nelle clausole. So di avere un'opportunità che devo cercare di sfruttare".

GARGANO VA IN MESSICO - Walter Gargano non è più un giocatore del Napoli. Dopo sette anni il centrocampista uruguaiano saluta l'Italia e firma con i messicani del Monterrey. Come riporta una nota sul sito del club il mediano 30enne a breve svolgerà le visite mediche.