La gioia di Khedira dopo il gol del momentaneo vantaggio
Napoli, 2 aprile 2017 - Né vincitori, né vinti: questo il responso dal San Paolo nel big match fra Napoli e Juventus. Azzurri e bianconeri non si fanno male, ma il pari che ne esce fuori sorride maggiormente ai campioni d'Italia, che mantengono sei punti di vantaggio sulla Roma. Roma dalla quale i partenopei perdono due lunghezze nella corsa al secondo posto. L'1 a 1 di stasera, siglato dalle reti di Khedira e Hamsik, non può soddisfare in pieno gli uomini di Sarri, nonostante una prestazione più brillante rispetto alla Vecchia Signora. L'unica pecca di Insigne e compagni è stata quella di non approfittare di una capolista incerottata e scesa probabilmente con l'intento di difendersi più che di attaccare. Capitolo Higuain: i tifosi del Napoli gli riservano l'accoglienza che ci si aspettava: bordate di fischi continue ogni volta che il Pipita tocca il pallone.
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LAMPO KHEDIRA - Sarri deve rinunciare all'acciaccato Reina, sostituito da Rafael, mentre Allegri lascia a riposo almeno inizialmente sia Dybala che Cuadrado, riproponendo Marchisio e Lemina. Passano appena sei minuti e la gara vive già di una svolta. La Juve recupera palla a centrocampo, Khedira si inserisce, combinando alla perfezione con Pjanic e trovando il gol del vantaggio. Sul San Paolo, fino a quel momento ribollente di passione, cala il silenzio. Il Napoli però reagisce, prendendo in mano il pallino del gioco e tentando di schiacciare gli avversari nella propria metà campo.
TENTATIVI DA FUORI - Gli azzurri faticano tuttavia a sfondare il muro bianconero, che fa densità in mezzo al campo chiudendo ogni varco. Viste le difficoltà di avvicinarsi alla porta di Buffon, i partenopei ci provano da fuori, ma Hamsik pecca di mira. Il pressing dei padroni di casa è asfissiante, tanto che la Vecchia Signora non riesce a manovrare il pallone con scioltezza. Dal canto loro i campioni d'Italia si dimostrano difensivamente ben organizzati, concedendo al Napoli solo lo stretto indispensabile. Nel giro di sei minuti gli uomini di Sarri creano due occasioni, ma prima Mertens calcia debolmente e poi Insigne non centra lo specchio della porta. Sono le ultime emozioni di un primo tempo che va in archivio sul punteggio di 1 a 0 in favore di Madama.
HAMSIK FIRMA IL PARI - La ripresa si apre sulla falsariga della precedente frazione, ovvero con i partenopei alla disperata ricerca del pari. Insigne sfiora la rete con un tiro a giro alto di poco, mentre il gol di Callejon viene annullato per posizione di fuorigioco. Poco male perché al 60' Hamsik fa esplodere il San Paolo battendo Buffon, in un'azione molto simile a quella del vantaggio bianconero. Lo slovacco approfitta infatti di un dai e vai con Mertens per siglare l'1 a 1. La rete subita provoca un cambio di atteggiamento della Juve che grazie anche all'ingresso di Cuadrado alza il proprio baricentro. La mossa tuttavia rischia di essere subito pagata perché il Napoli va a un passo dal vantaggio. Asamoah effettua un retropassaggio troppo corto per Buffon che viene anticipato in scivolata da Mertens che, quasi sulla linea di fondo, centra il palo. Questa è sostanzialmente l'ultima emozione del match perché le due squadre non riescono più a farsi male.
Il tabellino
RETI: 7' Khedira (J), 60' Hamsik (N).
NAPOLI: Rafael; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinic (79' Ghoulam); Allan (68' Zielinski), Jorginho, Hamsik (75' Rog); Callejon, Insigne, Mertens. A disposizione: Sepe, Chiriches, Maggio, Maksimovic, Giaccherini, Diawara, Milik, Pavoletti. All.: Sarri.
JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Asamoah; Khedira, Marchisio (80' Dybala); Lemina (61' Cuadrado), Pjanic (87' Rincon), Mandukic; Higuain. A disposizione: Neto, Audero, Benatia, Barzagli, Rugani, Dani Alves, Alex Sandro, Sturaro, Mandragora. All.: Allegri.
Arbitro: Orsato.
Note: ammoniti Insigne (N).
