L'arrivo di Diego Armando Maradona
NAPOLI, 18 GENNAIO 2017 - Mancava solo un ultimo step per coronare il ritorno di Maradona nella sua Napoli ed è arrivato oggi, con la visita a sorpresa al centro tecnico di Castel Volturno per assistere all'allenamento degli azzurri. E per caricare un ambiente più unito che mai. IL RE DI NUOVO SUL SUO TRONO - Le voci di un probabile approdo del Pibe de Oro nel cuore pulsante della società partenopea si erano fatte fitte e sempre più convinte di ora in ora, fino agli indizi che gli account social del Napoli cominciavano a lasciare in giro nell'arco della mattinata. E nel primo pomeriggio, preceduto dal figlio con cui ha finalmente cucito uno strappo lungo 30 anni, è apparso proprio lui, l'unico titolare di una maglia numero 10 rimasta vacante da allora (esclusi gli obblighi all'epoca della Serie C): Maradona si è immerso ufficialmente nel suo passato e, forse, in un futuro che lo vede sempre più uomo immagine di una società che per diventare davvero grande deve consacrarsi anche a livello di immagine. Quale migliore rappresentante, in Italia e nel mondo, dell'unico re che il calcio napoletano abbia mai conosciuto? PACE FATTA - Il primo incontro per Maradona è stato proprio con Sarri, l'uomo che all'inizio della sua avventura all'ombra del Vesuvio aveva raccolto le aspre critiche del Pibe de Oro, che gli imputava un curriculum troppo povero per poter domare una piazza così affamata di vittorie. I fatti hanno smentito l'argentino che è tornato sui suoi passi e ha stretto la mano, metaforicamente e non, al tecnico toscano che al termine del pomeriggio si è dichiarato emozionato per aver realizzato un sogno, lui da sempre tifoso del Napoli. Anche le seguenti parole di Maradona hanno definitivamente archiviato l'acredine tra i due comandanti della truppa azzurra. ''Rispetto Sarri perché sta facendo un ottimo lavoro. Volevo vederlo e parlargli da vicino per dirgli che sarò a Madrid per tifare Napoli. La carica già ce l'hanno - conclude Maradona - perché sono una squadra forte e speriamo possano ritrovare presto Milik per diventare ancora più temibili.'' SEMPRE OUT VLAD - Nonostante la piacevole sorpresa, la preparazione in vista dell'impegno col Milan non ha conosciuto soste: in mattinata il gruppo ha svolto una seduta specifica per centrocampisti e difensori, ruolo che probabilmente dovrà ancora fare a meno di Chiriches, che tuttora lavora in disparte. Una curiosità: oltre a Maradona, a Castel Volturno si è rivisto anche il famigerato drone di Sarri.