Venerdì 17 Maggio 2024

Test a Phillip Island, Marquez il più veloce. Valentino Rossi con quinto tempo

Lo spagno della Honda ha preceduto il connazionale Vinales su Suzuki e Crutchlow. Petrucci, tredicesimo, in seguito ad una caduta ha riportato la frattura scomposta del secondo, terzo e quarto metacarpo

Marc Marquez (Afp)

Marc Marquez (Afp)

Phillip Island (Australia), 19 febbraio 2016  -  I test australiani ufficiali Irta, a Phillip Island, si sono conclusi con un Marc Marquez lanciatissimo. Le prove nella terra dei canguri hanno consentito a tutti i piloti della MotoGp di compiere un buon numero di giri sul tracciato australiano. Anche oggi un'interruzione di un paio d'ore a metà sessione dovuta all'ennesimo scroscio di pioggia. 

Il più veloce è stato il pilota spagnolo della Honda ha girato con il crono di 1'29"158, precedendo la Suzuki dello spagnolo Vinales, seconda a 0"141 dopo aver dominato ieri, e la Lcr Honda del britannico Cal Crutchlow, terza a 0"190. 

Quarto lo spagnolo Hector Barbera (Avintia) a 0"203, quinto Valentino Rossi su Yamaha a 0"277. Sesto posto per il francese Loris Baz (Avintia) a 0"425 davanti alla Honda dello spagnolo Dani Pedrosa e all'altro iberico Pol Espargaro (Monster Yamaha), distanziati rispettivamente di 0"448 e 0"560. 

Completano la top ten la Yamaha dello spagnolo e campione in carica della MotoGp Jorge Lorenzo (+0"602) e la Ducati di Andrea Dovizioso (+0"702). Dodicesima l'altra Ducati di Andrea Iannone (+0"774), tredicesimo Danilo Petrucci (+0"837), che in seguito ad una caduta ha riportato la frattura scomposta del secondo, terzo e quarto metacarpo della mano destra (domani eseguirà un controllo a Melbourne). Caduta senza gravi conseguenze, invece, per lo spagnolo Tito Rabat (Honda RC213V Factory), alla fine quindicesimo a 0"961.

MARQUEZ - "Nel complesso, questi tre giorni sono stati molto buoni. Sono particolarmente contento di oggi, perché abbiamo fatto un grande passo in avanti". Marc Marquez commenta l'ultima giornata di test ufficiali a Phillip Island. "Nel pomeriggio sono riuscito a mantenere un ritmo costantemente veloce, ed è stata la prima volta in questa pre-season che ho iniziato a stare bene con la moto con e le gomme nuove - spiega il centauro della Repsol Honda, che ha completato 64 giri - E' un peccato che alla fine della sessione, quando volevamo provare qualcosa di diverso, era troppo tardi. Stavo spingendo al massimo ed ho perso l'anteriore, cadendo. La cosa importante è che sono rimasto illeso ed il lavoro che abbiamo fatto è stato positiva. Ieri ci siamo concentrati sulla regolazione dell'elettronica e per trovare una buona base, oggi penso che abbiamo fatto un buon lavoro nella ricerca dell'equilibrio nel setup della moto". 

PEDROSA - "Oggi è stato abbastanza difficile - le parole di Dani Pedrosa, che ha totalizzato 42 giri chiudendo settimo - Al mattino era difficile migliorare la messa a punto che abbiamo trovato ieri mattina e abbassare i nostri tempi. Abbiamo girato con gomme usate tutto il giorno per vedere come la moto si comportava dopo tanti giri. Nel pomeriggio, dopo la pioggia, abbiamo migliorato un po' in alcuni punti, ma penso ci sia ancora del lavoro da fare. La cosa positiva è che, poiché nel test in Malesia abbiamo migliorato con l'elettronica, speriamo ora di fare un passo importante in avanti nella messa a punto della moto nei test in Qatar".

ROSSI - "Purtroppo anche oggi le condizioni non erano fantastiche. Alla fine abbiamo avuto solo una buona giornata, quella di ieri, ed è meglio di niente". Valentino Rossi commenta così la terza ed ultima giornata di test ufficiali. "Oggi abbiamo continuato il nostro lavoro per un po' - spiega il pilota pesarese della Yamaha - Soprattutto, abbiamo confrontato le due moto diverse e penso che useremo quella più simile al modello dello scorso anno. E' stato un test positivo, soprattutto ieri, ma anche oggi. Mi sento bene con la moto e con le gomme e il mio passo non era così male, quindi sono abbastanza soddisfatto".

LORENZO - "Non abbiamo avuto un sacco di tempo per testare in mattinata - le parole di Jorge Lorenzo, campione del mondo in carica della MotoGp - e ho fatto il tempo sul giro montando un pneumatico posteriore che già aveva fatto 24 giri. Sono stato in sella con le vecchie gomme per tutto il giorno, perché abbiamo avuto solo un altro nuovo pneumatico. Quando finalmente la pista era asciutta e ho montato l'ultima nuova gomma posteriore per fare un tempo sul giro decente, Laverty è caduto e ho dovuto annullare il mio giro. Ho quindi deciso di provare una simulazione di gara, ma sono caduto al primo giro, perché la pista era molto fredda. A Sepang, per noi, è stata una prova di incredibile, qui le cose sono cambiate completamente per le condizioni opposte della pista. Vedremo ora cosa succederà in Qatar".

DOVIZIOSO - "Sono molto contento perché, anche se non abbiamo potuto sfruttare tutto il tempo a disposizione, siamo riusciti comunque a fare delle prove importanti". Così Andrea Dovizioso commenta l'undicesimo posto. "Riusciamo ad essere piuttosto veloci con molta facilità anche se ci manca ancora qualche decimo per poter stare davanti a fine giornata. Come passo sono soddisfatto - ha aggiunto il pilota della Ducati - perché ho un buon feeling con la mia moto e andare via da Phillip Island con questo feeling era il mio obiettivo, visto anche che questa è una pista su cui ho sempre fatto fatica. Adesso l'obiettivo è fare un ulteriore step in Qatar per essere pronti per la gara e tornare ad essere protagonisti come lo scorso anno".