Valentino Rossi acclamato a Misano (Ansa)
Misano Adriatico, 13 settembre 2015 - I 92mila di Misano non hanno potuto vedere Valentino Rossi sul podio, ma hanno comunque tanti buoni motivi per sorridere. Il loro idolo, per la prima volta in stagione fuori dai primi tre, ha allungato in testa alla classifica mondiale su Lorenzo, caduto a sette giri dal traguardo della gara vinta da Marquez. Così, nonostante il 5° posto, il Dottore porta a 23 punti il suo vantaggio sul suo rivale in casa Yamaha: "E' stato molto bello, la coreografia della gente incredibile, fantastico per me e per questo sport. E' stata una gara strana, è un peccato che non sia riuscito a salire sul podio, ma mi inchino a tutti i tifosi per il loro supporto", le parole di Valentino a fine gara.
"La pioggia mi ha un po' fregato uno-due giri. Volevo rientrare, ma vedevo ancora delle goccioline, e per noi che ci giochiamo il campionato tutte le decisioni sono da ripensare 4-5 volte - aggiunge il pesarese - Stavo andando forte, speravo di arrivare fino alla fine... Sarei dovuto rientrare io, ai box hanno un po' tardato ma non si può sbagliare una decisione del genere. Comunque è un risultato molto positivo per il campionato, guadagnare 11 punti è fondamentale, ma lascia un po' l'amaro in bocca non essere saliti sul podio. Fino a tre quarti di gara ero protagonista, veloce sull'asciutto e sul bagnato, ma su queste gare non riesco mai a fare la scelta giusta".
Sul podio è tornato, e da vincitore, Marc Marquez, stratega perfetto in una gara caratterizzata da scrosci di pioggia che hanno bagnato la pista a tratti e costretto i piloti a due cambi moto: "Il mio obiettivo era la vittoria. Ce l'abbiamo fatta e siamo contenti - l'analisi del centauro della Honda - Era difficile capire se la pista fosse asciutta o meno perché l'asfalto è nuovo. Ho cambiato moto e così ho vinto la gara. Sull'asciutto secondo me avrebbe vinto Lorenzo, io sarei forse arrivato secondo, avrei fatto fatica. Ma Jorge era un passo avanti a me e a Valentino. È arrivata la pioggia, abbiamo fatto un buon lavoro. Ora vediamo ad Aragon e proveremo a lottare per la vittoria", ha concluso il campione del mondo in carica.