Sabato 4 Maggio 2024

Milano, sono sei: EA7 trionfa in Coppa Italia, battuta Sassari 84-74

Sesta Coppa Italia della storia per Milano, battuta Sassari nonostante l'avvio difficile. Hickman Mvp della finale con 25 punti

La grinta di Cinciarini

La grinta di Cinciarini

RIMINI, 19 febbraio 2017 - L'Olimpia Milano alza la sesta Coppa Italia della sua lunga storia, l'EA7 ha conquistato la Final Eight di Rimini al termine di una bella finale a due facce. Brutta Milano in avvio, rediviva nella ripresa al cospetto di una Sassari che non ha mai mollato la presa sugli uomini di Repesa. Decisivi i 25 punti di uno straordinario Hickman.

AVVIO CHOC - La partita inizia nel peggiore dei modi per Milano. Dopo tre mattonate, Hickman e Kalnietis da una parte, Bell dall’altra, sblocca Lydeka da sotto dopo due minuti orribili, c’è tensione. Arriva poi la tripla di Devecchi per il cinque a zero Sassari. Dall’altra parte dieci tiri sbagliati in fila da Milano, nonostante quattro rimbalzi offensivi. Lacey con un appoggio costringe Repesa al timeout dopo 4 minuti da festival dell’orrore. Il primo canestro EA7 arrivo al 5’ ma Lacey e Bell allungano subito sul 13-2 per la doppia cifra di vantaggio. Hickman e Sanders accorciano, dall’altra parte Lacey è on-fire ma Milano riesce comunque a rientrare in partita: al 10’ è 19-11. A inizio secondo quarto Milano ci mette energia, recupera anche un paio di palloni importanti e segna con Kalnietis e Dragic, Sassari risponde immediatamente con due bombe di un dirompente Carter, nuovo +10 al 13’ sul 25-15. Milano torna torna sotto con una bella azione orchestrata da Mclean e finalizzata da una schiacciata di Sanders, è il meno sei a metà quarto che obbliga Pasquini al minuto. Dura poco la reazione, alley-hoop di Sacchetti per Lawal poi palla persa da solo contro tutti di Sanders, nuovo timeout Repesa sul 29-21 al 17’ e i suoi a 9 su 29 al tiro. Ma queste sono le Final Eight di Macvan, ed è una sua tripla da otto metri a riaprire i giochi, seguita da un reverse fenomenale di Sanders e da una transizione di Dragic, in un amen è meno due. Il finale di quarto è stupendo, da una parte Lacey con una tripla mette il suo 13esimo punti in 10 minuti, dall’altra Hickman risponde sulla sirena del 20’: 36-34.

HICKMAN MVP - All'uscita dagli spogliatoi la partita è totalmente diversa, Milano è diversa. Ad inizio terzo quarto arriva il sorpasso per il primo vantaggio dell'EA7 con una tripla di Sanders, la guardia ne piazza immediatamente un’altra seguita dalla terza consecutiva, stavolta a firma Hickman, per il massimo vantaggio: 38-43. Sassari sbanda, l’attacco non è più fluido con Carter che attacca da solo mentre la difesa di Milano è più aggressiva. Il Banco di Sardegna si aggrappa al gioco in post basso, soprattutto a Lydeka che piazza un canestro e fallo importante a fermare l’emorragia. Ma Milano è un’altra squadra rispetto all’avvio, arriva ancora l’allungo con Hickman e Cinciarini per il timeout sul 52-43. Parziale di 18-7 nel quarto. Sassari però ritrova due grandi protagonisti, Savanovic e Stipcevic, cinque punti in fila, seguiti da una rubata e una tripla del redivivo Bell: meno due. Al suono della sirena del 30’ il punteggio è 56-54 Milano. Botta e risposta nei primi minuti dell’ultimo periodo, a 7’50 sul cronometro Milano prova l’allungo con la tripla di Dragic a cui ancora la personalità di Stipcevic si contrappone. Il primo momento chiave è a 5 dalla fine quando il solito Hickman da il via al parziale di Milano che prima allunga sul 69-62, poi Macvan mette la doppia cifra di vantaggio: 75-64 e inerzia tutta da una parte. Sembra finita a tre minuti dalla sirena, ma Savanovic e Stipcevic non sono d'accordo, sei punti in 20 secondi e Sassari è incredibilmente a meno 5, che diventano 3 con un appoggio di Lacey. I sardi sono di nuovo in partita, a due dal termine hanno la palla per pareggiare ma la tripla di Lacey si appoggia sul ferro, sul rimbalzo Savanovic commette fallo su Macvan con Sassari in bonus. Sono due punti fondamentali che danno più di un possesso di vantaggio per l'EA7 che da lì in poi non si volta più. La partita è chiusa da Kalnietis a un minuto dalla fine con un gioco da tre punti. Sassari non ne ha più, girandola di liberi ma Milano regge la pressione. Finisce 84-74, per Milano sesta Coppa Italia della storia, Sassari si è fermata sul più bello. Top scoere Hickman cn 25, coadiuvato dai 15 di Sanders, per i sardi 15 di un ottimo Lacey.

MANUEL MINGUZZI