Gerson (La Presse)
Roma, 23 giugno 2016 - Non solo partenze in casa Roma. Se il cruccio del DS Walter Sabatini è fare quadrare i conti del bilancio giallorosso, il cruccio di Spalletti è quello far quadrare i conti del gioco giallorosso.
IL 4 LUGLIO ARRIVA GERSON. Mister Spalletti a partire dal 4 luglio potrà contare anche sulle gambe e il talento di Gerson, fantasista del Fluminense che la Roma aveva già acquistato a gennaio. Lo scorso inverno la società decise di consentire al ragazzo di proseguire il campionato in Brasile sebbene avesse subito sborsato i 16,6 milioni per assicurarsi il suo cartellino. L'ipotesi di mandarlo in prestito al Frosinone per dargli modo di ambientarsi nel difficile campionato italiano non era piaciuta all'enturage del ragazzo che è riuscita ad ottenere che proseguisse la stagione in Brasile. La conferma di un prossimo sbarco capitolino arriva dalla voce di Marcao, padre del nuovo talento della Roma. "Probabilmente arriveremo a Roma il 3 luglio, il 4 è in programma la presentazione" - assicura Marcao - "Siamo felici di venire in una squadra storica e importante come la Roma". Il giovane in passato è stato avvicinato anche da emissari del Barcellona preferendo però la corte dei capitolini. "La Roma si è presentata con una grande struttura, rappresentava un punto di riferimento importante con credenziali enormi”. Il padre di Gerson non ha dubbi sul valore aggiunto che può garantire suo figlio alla squadra di Spalletti: "Può dare i ritmi al gioco, è molto veloce e sono convinto che sotto la guida di mister Spalletti può soltanto crescere. E’ stato molto importante il tempo che abbiamo passato in Italia. Siamo stati accolti meravigliosamente e poi siamo tornati in Brasile molto più maturi, più pronti".
IAGO FALQUE E LJAJIC, SIAMO AI TITOLI DI CODA. Le note dolenti per Spalletti arrivano quando si affronta il capitolo cessioni. Entro la fine di giugno la Roma dovrà sottoporre il suo bilancio agli osservatori dellUEFA, gli stringenti limiti del fair play finanziario la mettono a rischio sanzione se alla cessione di Miralem Pjanic (fruttata ben 32 milioni di euro) non dovessero affiancarsi altri dolorosi allontanamenti. I primi nomi pronti alla partenza sul taccuino di Sabatini sono Iago Falque e Ljajic, entrambi con destinazione Torino. Falque dovrebbe essere mandato dai granata con la formula del prestito con diritto di riscatto, un milione adesso e altri 5 a fine stagione nel caso in cui il Torino volesse esercitare il diritto. E' un ricongiungimento invece quello di Ljajic che a Torino trova il suo vecchio maestro Sinisa Mihajlovic. La Roma chiede 9 milioni, il Torino nel offre 7 ma sembra a tutti scontato che le due parti possano agevolmente arrivare ad un accordo.