La gioia bianconera dopo il successo sull'Udinese
Torino, 17 ottobre 2016 - Fra il dolce sapore di una vittoria sull'Udinese arrivata soffrendo le famose "sette camicie" e un paio di dubbi legati all'infermeria, la Juventus si prepara all'impegno di domani sera a Lione. La squadra bianconera, dopo l'allenamento mattutino a Vinovo, partirà alla volta della Francia, con una valigia carica di entusiasmo e convinzioni. Vincere al "Parc Olympique Lyonnais" significherebbe ipotecare il passaggio del turno e dare continuità agli ultimi risultati: una sfida, insomma, di notevole importanza. Lo sa bene Massimiliano Allegri, che sabato ha preservato diverse pedine per averle al meglio in Champions League.
TORNA HIGUAIN - Uno fra i giocatori ad aver (parzialmente) riposato contro l'Udinese è stato Gonzalo Higuain, in campo per soli 25 minuti. Il "Pipita" tornerà a fare coppia con Paulo Dybala, quest'ultimo assoluto protagonista contro i friulani con una doppietta, la prima stagionale. La "Joya", dopo un inizio non facile dal punto di vista realizzativo, si è sbloccato a Zagabria, e da quel momento non si è più fermato. Domani sera il tandem offensivo tutto argentino sarà chiamato ad abbattere la resistenza di un Lione che al momento occupa l'ottava piazza in Ligue 1, ma che in Champions è in piena corsa per contendere ai campioni d'Italia e al Siviglia la qualificazione agli ottavi di finale.
DUBBIO PJANIC - Rispetto alla formazione scesa in campo sabato, si rivedranno dal primo minuto anche Sami Khedira e Dani Alves. Ancora in dubbio, invece, il grande ex della gara, Miralem Pjanic. Il bosniaco è stato costretto a saltare il match contro l'Udinese a causa di una gastroenterite, che piano piano sta passando. Le condizioni dell'ex Roma verranno valutate nelle prossime ore, anche se le possibilità di vederlo in campo sono buone. In panchina dovrebbe così andare Mario Lemina, con Hernanes confermato nel ruolo di regista.
Chi non ci sarà contro il Lione è invece Giorgio Chiellini. L'ex Fiorentina, bloccato da un problema muscolare nell'allenamento di rifinitura di sabato mattina, non ha riportato alcuna lesione di rilievo, ma la situazione, come annunciato dalla società di Corso Galileo Ferraris, "andrà monitorata clinicamente ed eventualmente attraverso altri esami strumentali nei prossimi giorni". Con il numero 3 bianconero out, gli scenari possibili sono due: uno fra Benatia e Evra al suo posto, oppure il passaggio alla difesa a quattro. Ad Allegri tuttavia poco importano i numeri: conterà l'atteggiamento e in Francia servirà una prestazione ben diversa rispetto a quella offerta contro l'Udinese.