David Trezeguet alla presentazione di Juve-Boca leggende (Lapresse)
Torino, 7 maggio 2015 - Giovedì 18 giugno le leggende di Juve (Trezeguet, Nedved, Ferrara, Davids, Montero, Camoranesi) e Boca Junior (Palermo, Caniggia, Abbondanzieri) si affronteranno allo Stadium bianconero per la seconda edizione dell'Unesco Cup, un'iniziativa nata per veicolare la re-inclusione dei bambini soldato in Mali e in Repubblica Centro-Africana. Il ricavato dell'amichevole sarà devoluto all'Unesco, organizzazione internazionale che opera in seno alle Nazioni Unite, partner da un anno della Juve nella lotta al razzismo, alle discriminazioni e a favore dell'integrazione sociale.
«Appena abbiamo saputo dell'Unesco Cup, ci siamo messi in contatto con la Juve per proporci. Adesso siamo qui, non vediamo l'ora di giocare in questo meraviglioso stadio per una nobile finalità» ha detto Enzo Pagani, presidente di Boca Social. Emozionato David Trezeguet, presidente di Juventus Legends: «Sono orgoglioso di tornare di nuovo a casa mia, giocare davanti ai miei tifosi. Sarà la mia prima volta allo Stadium, ai miei tempi si chiamava Delle Alpi (risata, ndr). La Juve è stata un'esperienza unica a livello sportivo ed umano per 10 anni, ringrazio la società che mi ha dato la possibilità di ricoprire questo ruolo. Mi auguro che lo Stadium sia pieno, perché c'è bisogno dell'aiuto di tutti. Affronteremo una delle squadre più importanti, ma il mio cuore va da un'altra parte (il River, ndr)».
Immancabile la domanda su Tevez. «Carlos è l'idolo incontrastato del Boca Junior, per lui le porte della Bombonera sono sempre aperte - ha detto Pagani - per il momento ha un contratto con la Juve, che lo vincola fino al 2016, siamo rispettosi e non interferiremo in nessun modo, anzi non ho voluto incontrarlo in questi giorni, perché è concentrato sul campo e sulla sfida di ritorno contro il Real. Facciamo il tifo per lui e per la Juve».
Trezeguet invece ha parlato del momento della Juve: «Sono fiducioso sul ritorno di Champions. All'andata la Juve ha fatto una partita straordinaria, vedo una squadra unita, con voglia di scrivere un'altra pagina di storia, ho rivisto la mia vecchia Juve che vuole raggiungere i traguardi più importanti, spero e me lo auguro che possa andare in finale. Il Barcellona? Lo avete visto tutti, Messi ha dimostrato di essere un giocatore di un altro pianeta. Tevez? E' un campione. Alla Juve ha trovato serenità e continuità, che in altri posti forse gli erano mancati, ha un rapporto bellissimo con i compagni e i tifosi. Spero possa essere decisivo per alzare al cielo un trofeo che a noi juventini manca tanto».