Giovedì 2 Maggio 2024

LA STORIA Quando Basile cacciò Bergoglio dallo spogliatoio

Al San Lorenzo allontanò l’allora prete-tifoso: "Dovevamo restare concentrati"

Papa Francesco (Ansa)

Papa Francesco (Ansa)

Buenos Aires, 24 settembre 2014 - L’ex ct dell’Argentina Alfio ‘Coco’ Basile è una miniera di aneddoti e ora ne ha raccontato uno particolarmente gustoso intervenendo nel programma ‘Linea de Tiempo’ della tv pubblica del suo paese.

Quando allenava il San Lorenzo de Almagro, nel 1998, cacciò dagli spogliatoi un sacerdote che era di solito recarsi dai giocatori prima delle partite, per benedirli. Quel prete è l’attuale Pontefice, Jorge Bergoglio, grande tifoso ‘cuervo’ e socio del club.

«Stavamo per entrare in campo e vidi che che c’era un prete negli spogliatoi — ha raccontato Basile —. Dissi di cacciarlo perchè non volevo che i miei venissero distratti, dovevano mantenere la giusta concentrazione. Poi chiesi chi fosse quel sacerdote, e il presidente Miele mi rispose che veniva sempre per salutare la squadra prima di ogni partita. Ma io non volevo nessuno negli spogliatoi, e chiesi di farlo uscire».

Basile poi non aveva ricollegato quell’episodio al Papa ma, ha continuato il racconto il tecnico, un mese dopo che monsignor Bergoglio era diventato Papa Francesco, l’ex ct argentino ha incontrato Fernando Miele. «L’ho trovato in un ristorante — ha rivelato Basile — e lui mi ha subito chiesto ‘hai visto chi e’ il Papa?’. Io gli ho risposto di sì, e che tutto il mondo sapeva che era argentino. E lui ha replicato. ‘No, è Bergoglio, lo stesso sacerdote che tu facesti cacciare dallo spogliatoio? Non ne avevo idea, devo andare a Roma per raccontarglielo», ha concluso scherzando il ‘Coco’. Se non si può stare in Paradiso a dispetto dei santi, in questo caso si può dire che nemmeno ai santi ogni luogo sia accessibile...