Domenica 19 Maggio 2024
FRANCESCO BOCCHINI
Sport

Higuain salva la Juve, Torino beffato al 91'

Finisce a 1 a 1 il derby della Mole. I granata vanno in vantaggio con una splendida punizione di Ljajic, poi restano in dieci. Nel finale il Pipita firma il pareggio che mantiene imbattuto lo Stadium

Gonzalo Higuain (Ansa)

Gonzalo Higuain (Ansa)

Torino, 6 maggio 2017 - Non c'è due senza tre. Lo Stadium sembra diventare, di anno in anno, sempre di più un tabù per il Torino. Per il terzo derby consecutivo giocato in casa della Juventus, i granata si vedono infatti beffati nei minuti di recupero. Questa volta però gli ospiti riescono a conquistare almeno un pareggio, che interrompe la striscia record di 33 successi interni dei bianconeri. Avanti con un gioiello di Ljajic a inizio ripresa, Belotti e compagni restano in dieci per l'espulsione di Acquah. Allegri getta nella mischia Higuain e il Pipita salva i suoi al 91', firmando il suo terzo gol negli ultimi quattro giorni. Madama è così costretta a rinviare la festa Scudetto a domenica prossima, quando farà visita alla Roma, contro la quale basterà un punto per assicurarsi il sesto Scudetto di fila.

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RIVOLUZIONE DI ALLEGRI - Allegri rivoluziona la sua Juve, cambiando ben otto undicesimi rispetto alla formazione che ha battuto il Monaco. In porta si rivede Neto, così come in difesa Benatia e Asamoah, al posto rispettivamente di Chiellini e Alex Sandro. A centrocampo spazio per l'inedita coppia Khedira-Rincon, mentre in attacco Sturaro viene schierato in alto a sinistra, con Mandzukic punta centrale e Higuain a prendersi un turno di riposo. La Vecchia Signora, così come a Montecarlo, parte forte, senza però riuscire a creare palle gol. Questo però fino al 14', quando su azione da calcio d'angolo Benatia centra di testa l'incrocio dei pali e sulla ribattuta Bonucci non riesce a ribadire in rete.

PRIMO TEMPO SENZA RETI - Quattro minuti più tardi Sturaro prova il gran gol al volo, ma la sua conclusione termina di poco a lato. La partita stenta a decollare: i campioni d'Italia non alzano il ritmo, mentre il Toro non riparte in maniera efficace. Quando si affaccia in avanti Madama si rende invece spesso pericolosa; nel giro di sessanta secondi prima Mandzukic devia un cross di Cuadrado senza trovare la porta, poi Lichtsteiner chiama in causa Hart, che non si fa sorprendere. Il portiere granata è di nuovo protagonista al 43', quando dice di no a un tentativo a botta sicura di Dybala, servito splendidamente da Mandzukic. Ljajic risponde con un destro a giro proprio alto di non molto proprio sul gong finale di un primo tempo che va in archivio sullo 0 a 0.

LJAJIC LANCIA IL TORO - Al rientro succede quello che non ti aspetti. Gli ospiti usufruiscono al 51' di una punizione dal limite, che Ljajic trasforma in maniera imparabile. La Juve reagisce immediatamente e due minuti dopo il diagonale di Mandzukic sfiora il palo della porta difesa da Hart. Al 57' il Torino è costretto a restare in dieci uomini per l'espulsione di Acquah per somma di ammonizione, di cui la seconda per un'entrata irruenta su Mandzukic. Mihajlovic non ci sta e finisce anch'egli negli spogliatoi anzitempo per proteste. Allegri inserisce Higuain e guarda caso la Vecchia Signora costruisce due nitide palle gol, una con Rincon e l'altra con Khedira, che da posizione ravvicinata spedisce il pallone clamorosamente alto. I granata non stanno a guardare e Baselli scalda i guantoni di Neto.

LA PIPITA DI HIGUAIN - Madama spinge, ma i suoi attacchi sono confusi. Bonucci in scivolata al 77' va nuovamente a un passo dal pareggio, ma la porta del Toro sembra stregata. Al 91' però, quando lo spettro della sconfitta sembra farsi sempre più reale, Higuain indovina il diagonale vincente da fuori area. La Juve esulta, mentre gli avversari si disperano per l'ennesima rete subita nel finale allo Stadium.