Giovedì 2 Maggio 2024

Allegri: "Chiudiamo il campionato. Tevez? Se sta bene, gioca"

Alla vigilia della sfida contro l'Empoli, il tecnico lancia la volata scudetto: "Due terzi passeranno dalla partita con i toscani e con il Parma". Tanti dubbi di formazione, sollievo per Marchisio: "L'importante è che stia bene"

Massimiliano Allegri (Lapresse)

Massimiliano Allegri (Lapresse)

Vinovo, 3 aprile 2015 - "Due terzi dello scudetto passeranno tra la partita di domani e quella di Parma". Così Massimiliano Allegri, alla vigilia della sfida casalinga contro l'Empoli. Interpellato sulla formazione di domani, il tecnico bianconero sottolinea che ci sono "molti punti interrogativi. Ieri sono rientrati gli ultimi due, Tevez e Pereyra e oggi dovrò valutare le condizioni di entrambi per cercare di mettere in campo la formazione migliore. L'Empoli viene da 8 risultati utili. Bisognerà essere bravi a ricalarsi con la testa nel campionato. Siamo a 10 giornate dalla fine, il campionato nn si è ancora decisoCi mancano ancora un po' di punti e un po' di vittorie per vincere il campionato. Fino a questo momento abbiamo fatto un buon lavoro, ma siamo alla stretta finale, mancano 2 mesi e giochiamo su tutti e tre i fronti. Ora più che mai - aggiunge - dobbiamo essere molto bravi". 

PROBLEMA FORMAZIONE - Senza Pirlo e Pogba e con Marchisio preservato per le Coppe c'è il problema regista: "I centrocampisti a disposizione sono Sturaro, Padoin, Vidal e Pereyra. Vedremo - risponde Allegri che in attacco dovrebbe dar spazio a Llorente - Voglio vedere come sta Tevez, se sta bene e non ha risentito del fuso orario gioca. La partita dura 100 minuti, c'è bisogno dei cambi in questo momento della stagione, dove c'è anche un po' di stanchezza. Soprattutto nell'ultima mezz'ora di partita i cambi sono molto importanti, con giocatori che riescono ad entrare subito in partita".

GLI INFORTUNATI - Allegri traccia poi il quadro delle condizioni fisiche degli infortunati: "Pirlo è in ritardo nel recupero e quasi sicuramente non ci sarà neanche martedì a Firenze. Per Pogba c'è ancora un bel po' di tempo, speriamo di rivederlo il prima possibile, ha 22 anni e i tempi si possono accorciare. Asamoah sta andando benino, però potrebbe essere un regalo di fine anno. Romulo torna la prossima settimana dall'ultimo controllo in Brasile e speriamo di averlo a disposizione, ma è tanto che non gioca. Caceres è fuori e non rientrerà per il finale di stagione. Marchisio la prossima settimana è a disposizione".

CASO MARCHISIO - Proprio il caso Marchisio ha provocato tensioni tra la Juventus e la Nazionale: "Sono dispiaciuto per quello che è successo. L'importante è che stia bene - la replica di Allegri - Tra l'altro non è semplice passare da un crociato rotto a un ginocchio sano, ha avuto un bel contraccolpo psicologico. Però sta bene, si sta allenando in differenziato, spero di averlo per Firenze".  

RINNOVO - "Con la società non ho parlato di niente anche perché non è il momento. Per lo scudetto bisogna vincere ancora quattro partite e ci avvicineremo alla matematica. L'importante è arrivare a chiudere il campionato. Affrontiamo un passo alla volta e arriviamo in fondo. Un regalo a Conte perché senza le sue dimissioni non sarei qui? Nella vita le cose a volte vanno in un modo, a volte in un altro, sono contento e felice di essere alla Juve e lui è felice di allenare la Nazionale".