Roberto Mancini (Newpress)
Milano, 14 novembre 2014 - Il primo annuncio ufficiale, inaspettato e quindi clamoroso, è arrivato alle 12.42: quello dell'esonero di Walter Mazzarri che da oggi non è più l'allenatore dell'Inter. Al suo posto torna Roberto Mancini, il cui ingaggio è stato ufficializzato cinque ore dopo, poco prima delle 18. La svolta era arrivata nella notte tra giovedì e venerdì, decisa da Giacarta dal presidente Thohir e divenuta pubblica con il comunicato pubblicato sul sito della società nerazzurra: "E' stata una decisione difficile, presa insieme a tutto il management - ha fatto sapere l'indonesiano - Con Mancini torneremo al top in Europa". Il tecnico che ha aperto i successi dell'era Moratti torna così in nerazzurro sei anni dopo la prima esperienza, dal 2004 al 2008. La trattativa lampo si è conclusa con la firma su due anni e mezzo di contratto per il tecnico (fino al giugno 2017) a circa 4 milioni a stagione. Mancini sarà presentato domani, sabato, alle 14 ad Appiano Gentile.
LA SVOLTA - Thohir ha spiazzato tutti con la scelta di esonerare Mazzarri prima del derby. Sembrava infatti che il tecnico godesse di una fiducia a termine e che potesse giocarsi le sue chances il 23 novembre contro il Milan e successivamente contro la Roma. Il patron dell'Inter ha invece optato per un esonero immediato. Mazzarri, che la scorsa estate aveva rinnovato il suo contratto fino al 2016, paga a caro prezzo il difficile rapporto con i tifosi nonché gli ultimi deludenti risultati, in particolare la sconfitta al Tardini con il Parma (2-0) e il pareggio interno, proprio sotto gli occhi di Thohir, contro il Verona (2-2), che hanno accelerato l'addio dell'allenatore toscano, deciso dal magnate indonesiano per tentare di dare una svolta alla stagione. Mazzarri è arrivato al centro sportivo all'ora di pranzo per salutare la squadra.
L'ESONERO - L'annuncio ufficiale dell'Inter è arrivato con un comunicato pubblicato sul sito internet del club: "FcInternazionale comunica che Walter Mazzarri è stato sollevato dal'incarico di allenatore della prima squadra", ringraziando l'allenatore toscano "per l'impegno, la dedizione e la serietà con cui ha guidato la squadra in questi diciassette mesi". L'odierna seduta di allenamento sarà condotta da Giuseppe Baresi, mentre Mancini sarà alla Pinetina da sabato.
F.C. Internazionale comunica che Walter Mazzarri è stato sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra. #FCIM
— F.C. Internazionale (@Inter) 14 Novembre 2014
ECCO MANCINI - L'Inter, venuta a sapere della disponibilità di Mancini, al termine di una trattativa intrapresa nella notte, ha deciso così di puntare nuovamente sul tecnico di Jesi, profondo conoscitore dell'ambiente nerazzurro, con cui ha vinto tre scudetti, due Coppa Italia e due Supercoppa Italiana. Mancini, che valuterà la rosa a disposizione fino a gennaio, quando verranno prese in considerazione eventuali operazioni in entrata e in uscita, è chiamato subito a un battesimo di fuoco: al rientro dalla sosta delle nazionali è in programma infatti il derby a San Siro con il Milan di Pippo Inzaghi.
Roberto #Mancini nuovo allenatore dell'#Inter http://t.co/VWPyhkAtQx #BentornatoMancio #FCIM pic.twitter.com/FUzSg5eUbe
— F.C. Internazionale (@Inter) 14 Novembre 2014
L'UFFICIALITA' - "F.C. Internazionale comunica di avere affidato a Roberto Mancini la guida tecnica della prima squadra, della quale diventerà allenatore a partire da domani - si legge nel comunicato - Roberto Mancini sarà presentato alla stampa domani alle ore 14 al centro sportivo 'Angelo Moratti' di Appiano Gentile. Seguirà la sua prima seduta di allenamento con la squadra. La società gli dà il bentornato, e gli rivolge un grande in bocca al lupo per il suo lavoro".
PARLA THOHIR - Le parole di Thohir sono arrivate dopo l'ufficializzazione dell'ingaggio del nuovo allenatore: "E' stata una scelta difficile perché Mazzarri ha sempre sostenuto le scelte del club - si legge in un'altra nota pubblicata dall'Inter - lavorando instancabilmente e con grande altruismo per l'Inter, con passione e convinzione. Lo voglio sinceramente ringraziare per tutti gli sforzi profusi". Quindi il benvenuto a Mancini. "Il nostro obiettivo è quello di riportare l'Inter a essere uno dei top club d'Europa ed è per questo che sono felice di dare il bentornato a Roberto Mancini - ha proseguito - La sua carriera all'Inter come altrove, parla per lui. La sua esperienza internazionale, così come la sua voglia di successi, porterà la squadra a un livello più alto".
.@inter una nuova stimolante sfida, sono contento di riabbracciare i tifosi nerazzurri. A domani #forzainter
— Roberto Mancini (@robymancio) 14 Novembre 2014
MANCINI: "SFIDA STIMOLANTE" - "Una nuova stimolante sfida, sono contento di riabbracciare i tifosi nerazzurri". Con questo tweet Roberto Mancini parla per la prima volta da nuovo tecnico nerazzurro. "A domani, forza Inter", ha aggiunto il tecnico.
MORATTI - Massimo Moratti ha commentato così il ribaltone in panchina, sottolineando come la scelta sia esclusivamente di Thohir: "Mi dispiace per Mazzarri, certamente ci ha messo del suo e ha dato il massimo per fare bene. Sono felice per Mancini: è molto bravo, è un gran lavoratore e in questo momento è necessario. Se Thohir ha ascoltato i miei consigli? Aveva certamente in mente di farla lui questa cosa - ha sottolineato l'ex presidente nerazzurro - Cosa dovrà fare Mancini adesso? Non lo so, ci penserà lui", ha concluso Moratti.
ZENGA: "CONTATTATO PRIMA DI MANCINI" - "Hanno scelto Mancini. Ero lì in 'corsa', il mio sogno vicino. Peccato". Così Walter Zenga, ex tecnico di Catania e Palermo, ha commentato dal proprio profilo Twitter il ritorno di Roberto Mancini sulla panchina dell'Inter al posto dell'esonerato Walter Mazzarri. "Peccato forse in un'altra vita, grazie a tutti", ha aggiunto l'ex portiere nerazzurro, che ha militato all'Inter dal 1982 al 1994.