Giovedì 16 Maggio 2024
MARCO GAVIGLIO
Sport

Giro d'Italia 2017, risultati e classifica dopo la terza tappa

La Quick Step fa esplodere la corsa a 11 km dall'arrivo grazie ai ventagli: ne approfitta Fernando Gaviria, che vince la tappa di Cagliari e conquista la maglia rosa. Nibali e Quintana perdono 13" QUI Risultati e classifica dopo la quarta tappa Giro d'Italia 2017, pagelle della terza tappa

Fernando Gaviria vince la terza tappa del Giro (Afp)

Fernando Gaviria vince la terza tappa del Giro (Afp)

Cagliari, 7 maggio 2017 - Il Giro d'Italia 2017 non ha ancora affrontato una salita degna di questo nome, ma la corsa è già esplosa nella terza tappa, la Tortolì-Cagliari con cui oggi la carovana salutava la Sardegna. Ad aggiudicarsela, insieme alla maglia rosa, il 22enne colombiano Fernando Gaviria, grazie al ventaglio aperto proprio dai suoi compagni di squadra della Quick Step a 11 km dal traguardo, in corrispondenza della svolta a sinistra dopo la quale il gruppo si è ritrovato esposto a fortissime raffiche trasversali. Fatti fuori tutti i velocisti più forti, a cominciare da Caleb Ewan e dal vincitore di ieri e maglia rosa André Greipel, a quel punto per Gaviria è stato un gioco da ragazzi mettere in fila i pochi corridori superstiti, nonostante l'australiano Nathan Haas avesse lanciato la volata con grande anticipo e fosse riuscito, in un primo momento, a guadagnare qualche metro di vantaggio. Al secondo posto si piazza il tedesco Rudiger Selig, terzo è il campione italiano Giacomo Nizzolo, bravissimo nonostante una condizione ancora precaria a non farsi sorprendere dall'attacco della Quick Step. In chiave classifica, invece, da la decina di secondi guadagnata nei confronti di Nibali, Quintana e tutti gli altri favoriti, dal lussemburghese Bob Jungels, già maglia bianca l'anno scorso e unico big a concludere con i primi.

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Giro d'Italia 2017, pagelle di ANGELO COSTA Tutti stranieri, e ripresi già a 26 km dal termine, gli uomini che in precedenza avevano cercato l'avanscoperta: l'albanese Zhupa, il russo Rovny ed il campione nazionale sloveno Tratnik. Solo tre corridori, d'altra parte le possibilità che la fuga avesse via libera erano praticamente nulle, data l'altimetria che al di là di qualche saliscendi nel tratto centrale ricordava molto da vicino il proverbiale tavolo da biliardo. Ad aggiungere incertezza alla corsa ci hanno così pensato le tante forature verificatesi negli ultimi 50 km: troppe, per pensare ad una semplice catena di coincidenze; più probabile si sia trattato di un sabotaggio da parte di qualche spettatore "diversamente" intelligente. Ma il vero spauracchio di questa prima domenica di Giro era rappresentato proprio dal vento, che puntualmente ha causato disastri negli 11 km finali: le forti raffiche laterali hanno infatti prodotto l frazionamento del gruppo in diversi tronconi. Davanti, manco a dirlo, il blocco della Quick Step, formazione di matrice belga che con queste condizioni va letteralmente a nozze. Una decina appena gli uomini del primo drappello, in cui inizialmente era riuscita a rimanere anche la maglia rosa André Greipel, rallentato però da un contatto con un altro corridore e subito riassorbito da un secondo gruppo comprendente Vincenzo Nibali e gli altri favoriti. Più indietro, l'australiano Rohan Dennis finiva addirittura a terra e naufragava nelle retrovie, vedendo così già compromessa la possibilità di fare classifica.

«La nostra è stata un'azione studiata a tavolino, sapevamo del forte vento nel finale e la squadra è stata fantastica», ha dichiarato Gaviria, predestinato del ciclismo alla sua prima vittoria di tappa al Giro. E d'altra parte, per questo colombiano atipico che soffre in salita ma vola in pianura e nel vento, si tratta dell'esordio assoluto in una grande gara a tappe. Subito impreziosito dalla maglia rosa.

Ordine d'arrivo 3ª tappa: Tortolì-Cagliari 1 Fernando Gaviria (Col) Quick Step in 3h25'33" 2 Rudiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe s.t. 3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo s.t. 4 Nathan Haas (Aus) Dimension Data s.t. 5 Ariel Maximiliano Richeze (Arg) Quick Step s.t. 6 Kanstaint Siutsou (Blr) Bahrain-Merida a 3" 7 Bob Jungels (Lux) Quick Step s.t. 8 Caleb Ewan (Aus) Orica-Scott a 13" 9 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates s.t. 10 André Greipel (Ger) Lotto-Soudal s.t. Abbuoni di 10", 6" e 4" ai primi tre classificati Classifica generale dopo la 3ª tappa   1 Fernando Gaviria (Col) Quick Step in 14h45'16"   2 André Greipel (Ger) Lotto-Soudal a 9"   3 Lukas Postlberger (Aut) Bora-Hansgrohe a 13"   4 Bob Jungels (Lux) Quick Step s.t.   5 Kanstantin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida s.t.   6 Caleb Ewan (Aus) Orica-Scott a 17"   7 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates s.t.   8 Ryan Gibbons (Saf) Dimension Data a 23"   9 Enrico Battalin (Ita) LottoNL-Jumbo s.t. 10 Sacha Modolo (Ita) UEA Team Emirates s.t.