Venerdì 17 Maggio 2024

Galliani: "Eto'o era a un passo dal Milan". E spinge la serie A all'estero

Prima della partita contro la Sampdoria, l'ad rossonero ha svelato di essere stato "a un millimetro" dal camerunense. Poi conferma l'idea della Lega di disputare una giornata di campionato in giro per il mondo

Adriano Galliani in tribuna a San Siro (Newpress)

Adriano Galliani in tribuna a San Siro (Newpress)

Milano, 13 aprile 2015 - Verità e progetti. Quelli svelati da Adriano Galliani nel prepartita di Milan-Sampdoria. La prima pillola è sorprendente: "Eto’o? Quest’estate è arrivato ad un millimetro dal Milan". La seconda è quella che è nella mente di tutti i tifosi, anche dei pessimisti. "L’Europa? Dobbiamo fare tanti risultati, abbiamo recuperato un po’ di giocatori. La storia di questa stagione è legata agli infortuni, il disastro ci ha colpito da gennaio con tanti calciatori finiti in infermeria. Per questo non riuscivamo mai a mettere in campo la formazione per l’indisponibilità dei giocatori. Non ci sono colpe dell’allenatore".

Poi l’ad ha parlato del futuro. Non tanto di quello del Milan ("Ogni scelta verrà fata a primavera avanzata. Vedremo anche in base alla partecipazione o meno all’Europa League") ma del calcio italiano più in generale: "Vero, bisogna migliorarlo. Il grande handicap del nostro movimento sono le infrastruttura, dobbiamo fare questi benedetti stadi. E’ difficile per via della burocrazia. L’idea di far giocare partite del nostro campionato all’estero? Stiamo cercando di fare cose in tal senso, già lo abbiamo fatto con la Supercoppa Italiana. Purtroppo il calcio italiano negli ultimi 20 anni ha perso molte posizioni".