Sabato 4 Maggio 2024

Fiorentina in viaggio verso Liberec: Vecino domani sera torna titolare

Il centrocampista uruguaiano: "Per uscire da questo momento difficile dobbiamo essere più intensi, siamo troppo prevedibili sennò. Tutti uniti possiamo farcela".

Matias Vecino

Matias Vecino

Firenze, 19 ottobre 2016 - La missione "Slovan Liberec" è partita ufficialmente. La Fiorentina è infatti decollata verso la Repubblica Ceca, dove la attende un meteo tutt'altro che favorevole. Un clima simile a quello che si respira in questi giorni in casa viola, dove la falsa partenza in campionato sta creando le prime turbolenze. Paulo Sousa pare che si giochi molto del suo futuro in riva all'Arno nelle prossime gare. Vietato sbagliare domani sera, visto che in palio c'è una buona fetta di qualificazione al turno successivo. L'Europa League del resto è una competizione a cui la società dei Della Valle tiene particolarmente, visto che l'obiettivo, più o meno nascosto, della dirigenza è quello di regalare un trofeo alla proprietà.

TURNOVER - Questo però non è il momento di pensare troppo in là, perché la situazione richiede di risalire la china un passo alla volta, a cominciare dal battere lo Slovan. Sousa, pensando anche all'impegno di domenica a Cagliari, adotterà il turnover. Fra i calciatori a rifiatare ci saranno presumibilmente Carlos Sanchez e Milan Badelj, che vengono da una lunga serie di gare giocate consecutivamente. Al loro posto tornerà dal primo minuto Matias Vecino. che dopo l'infortunio patito sta cercando continuità a livello di minuti. Una possibilità importante quella a Liberec per l'uruguaiano, per dimostrare al proprio allenatore di essere pronto a riprendersi una maglia da titolare.

PARLA VECINO - Il centrocampista prova a spiegare il perché delle difficoltà della Fiorentina, al secondo peggior avvio in campionato degli ultimi dieci anni. "Il problema di questa stagione è generale, la manovra è più lenta e, di conseguenza, facilmente prevedibile. Dobbiamo riuscire a dare più intensità. La crisi di gol? Dobbiamo essere più bravi a sfruttare anche i tiri da fuori o a trarre vantaggio dalle palle inattive, specie quando gli avversari si chiudono - il pensiero di Vecino -. Sono convinto che la Fiorentina possa, tutta insieme, trovare la forza per uscire dalle difficoltà e avere quella continuità di risultati per ricominciare a correre. Sousa scarico? Sono stato di più in panchina nelle ultime settimane e lo escludo. E’ attento come sempre".