Venerdì 17 Maggio 2024

F1, Rosberg domina a Barcellona. Hamilton secondo, Vettel sul podio

Doppietta Mercedes nel Gp di Spagna con il tedesco che interrompe il digiuno e centra la prima vittoria stagionale davanti al campione del mondo britannico. La Ferrari lotta: Seb terzo, Raikkonen quinto

Nico Rosberg (Ansa)

Nico Rosberg (Ansa)

Barcellona, 10 maggio 2015 - Anche in Europa la musica non cambia. Il primo appuntamento di Formula 1 nel Vecchio Continente vede ancora il trionfo delle Mercedes: a Barcellona è Nico Rosberg a 'matare' gli avversari, completando un weekend perfetto con una gara condotta dall'inizio alla fine. Scattato dalla pole, il tedesco ruba i riflettori al compagno di team Lewis Hamilton, che deve accontentarsi del secondo posto. La rivalità tra i due piloti Mercedes si infiamma con Rosberg che avvicina in classifica l'inglese leader di classifica. Alle spalle delle imprendibili Mercedes si piazza ancora una volta la Ferrari, con il podio di Sebastian Vettel, anche se il tedesco ha a lungo lottato per il secondo posto. In ogni caso per la casa di Maranello è un weekend più amaro che dolce, visto che il distacco con la Mercedes è apparso molto più netto rispetto ai precedenti Gran Premi, nonostante le grandi speranze riposte nel pacchetto di aggiornamenti aerodinamici portati in Spagna: alla fine, il ritardo da Rosberg è di oltre 40".

Kimi Raikkonen, sull'altra Rossa, chiude quinto nonostante l'attacco portato alla quarta posizione della Williams dell'ottimo Valtteri Bottas. A seguire Felipe Massa (Williams). La Red Bull conferma la sua stagione anonima e chiude con il settimo posto di Ricciardo. Decimo invece il compagno di team Kvyat, che cede il posto alla Toro Rosso di Sainz dopo un gran duello. Gara da dimenticare per Fernando Alonso, costretto al ritiro con la sua McLaren: l'ex ferrarista riponeva grandi speranze sulla gara di casa.

PARTENZA SUPER DI VETTEL - Partenza regolare, con Rosberg che mantiene il comando. Grande avvio per la Ferrari di Vettel, che scavalca la 'Freccia d'Argento' di Hamilton e sale al secondo posto. Alle spalle della Rossa, la Williams di Bottas. Raikkonen, sull'altra Ferrari, conserva la settima posizione. Il finlandese riesce nei due giri successivi a rimontare raggiungendo il quinto posto. Davanti, Rosberg inizia a guadagnare secondi e a marcare le distanze da Vettel. L'ex Red Bull deve guardarsi dall'assalto di Hamilton, mentre 'Iceman' non riesce ad avvicinarsi a Bottas.

PRIMI PIT-STOP - Le gerarchie non mutano dopo il primo balletto di pit stop, dove i big montano gomme medie: Rosberg mantiene il comando davanti a Vettel, Hamilton, Bottas e Raikkonen, che opta per le dure. Si rinnova il duello a distanza tra il tedesco della Ferrari e il campione del mondo, a caccia del sorpasso, ma l'ex Red Bull chiude i varchi.

AHI, ALONSO - Al 28° giro finisce la gara di Fernando Alonso: un'altra delusione in una stagione, fino a qui, da dimenticare. Lo spagnolo accusa un problema ai freni, ai box rischia addirittura di travolgere i meccanici. I riflettori restano puntati sul duello Vettel-Hamilton, Rosberg può gestire un vantaggio di circa 8 secondi sul ferrarista. La Rossa di Raikkonen accusa invece più di 10 secondi da Bottas.

HAMILTON SCALZA VETTEL - Arriva il momento cruciale della gara: Hamilton rientra ai box nel corso del 33° giro e monta le dure. L'inglese rientra alle spalle di Raikkonen. Grazie alle gomme fresche, ovviamente, vola e sorpassa senza problemi il finlandese. Tocca quindi alle due Rosse fermarsi: gomme dure per il tedesco, medie per Raikkonen che supera Massa e si riprende il quinto posto alle spalle di Bottas. Pit stop anche per Rosberg, che rientra alle spalle di Hamilton. L'inglese spinge al massimo senza risparmiare le gomme: dopo la sua sosta, nella quale monta le medie, sbuca in pista davanti a Vettel. Rosberg si riappropria della prima piazza e vede, ormai la vittoria: a dieci giri dal termine può conservare un ampio vantaggio sul compagno di squadra. Vettel resta sul podio virtuale, Raikkonen tenta l'ultimo sforzo per strappare a Bottas il quarto posto. Niente da fare: il finlandese si deve accontentare della quinta piazza. Vince per la prima volta in stagione e con merito Rosberg, dominatore dell'intero weekend. Per il Cavallino Rampante, salto di qualità rimandato: le Mercedes sembrano ancora di un altro pianeta. Prossimo appuntamento, il Gran Premio di Montecarlo.